Il ghiaccio sulle strade sta causando disagi e qualche incidente in Piemonte, dove è tornata la neve anche in pianura e il termometro sta facendo registrare minime sotto lo zero. Sulla tangenziale di Beinette, nel Cuneese, a causa della strada ghiacciata si è verificata una carambola fra cinque auto all'altezza del sottopasso. Sono intervenuti i vigili del fuoco di Cuneo, 118 e carabinieri: fortunatamente non risultano feriti gravi. In località Trucchi, sempre nel Cuneese, un'auto è finita contro il muro di una casa. Un altro incidente viene segnalato in corso Savona. L'aria fredda in arrivo da est sta facendo scendere il termometro, con minime di 13-15 gradi sottozero a 1.500 metri. Fiocchi di neve anche a Torino, in montagna Arpa, l'Agenzia regionale per la protezione ambientale, segnala venti forti, soprattutto nella giornata di oggi. Il pericolo valanghe varia tra il grado 3 marcato a 2 moderato. Maxi tamponamento sull'autostrada A32 Torino-Bardonecchia, in Valle di Susa, all'altezza della galleria Serre La Voute di Salbertrand. Almeno una ventina le auto coinvolte, con diversi feriti, a causa del ghiaccio sull'asfalto. L'autostrada è stata chiusa in direzione Bardonecchia, con uscita obbligatoria a Susa. Le prime immagini, diffuse sui social, sono di panico tra gli automobilisti. In corso l'intervento di polizia, ambulanze e vigili del fuoco.
Risveglio sotto la neve per gran parte dell'Umbria. Dove comunque non vengono segnalati al momento particolari disagi. Imbiancata anche Città della Pieve, il borgo dove si trova la casa nella quale Mario Draghi è quasi sempre tornato le ultime sere. L'accesso alla sua casa è completamente innevato, anche se le strade sono tutte percorribili. Già dalle prime ore della mattina sul territorio pievese e in particolare sulle principali vie di comunicazione, è in azione un mezzo spazzaneve. Al momento all'interno dell'abitazione dell'ex presidente della Bce vengono date per certe le presenze di alcuni familiari. Non è escluso che, situazione meteorologica permettendo, Draghi possa tornare in serata a Città della Pieve e trascorrere qui in famiglia anche la domenica.
Dai Monti Dauni al Gargano, nevica in tutta la provincia di Foggia e alcuni Comuni hanno deciso di chiudere le scuole. Sulle strade provinciali sono al lavoro i mezzi spargisale e spazzaneve, e al momento non si registrano particolari criticità nella circolazione. La neve sta cadendo su Monteleone, il paese più alto di tutta la Puglia; su Faeto, Biccari e Alberona, e anche sul versante nord del Gargano. Le scuole sono chiuse a Biccari, San Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis e Monte Sant'Angelo.
Il maltempo è arrivato su gran parte del Molise dove per oggi la Protezione civile regionale ha diramato un'allerta 'arancione'. In nottata è caduta la prima neve a Campobasso e sui rilievi circostanti. Pochi centimetri che nelle prime ore della giornata non hanno causato particolari disagi alla circolazione stradale. Secondo gli esperti questa situazione dovrebbe proseguire anche nelle prossime ore con nevicate a quote relativamente basse, mentre in serata è prevista una leggera attenuazione dei fenomeni. La scorsa notte nel capoluogo la temperatura è scesa a -4, mentre per la giornata di domani è previsto un ulteriore calo.
Una leggera nevicata sta interessando dalla notte scorsa Potenza e il resto della Basilicata, ma finora non sono stati segnalati disagi: la circolazione è regolare su tutte le principali arterie lucane. Ieri sera il sindaco del capoluogo lucano, Mario Guarente e altri primi cittadini lucani hanno disposto la chiusura per oggi delle scuole di ogni ordine e grado e la sospensione della didattica a distanza per le superiori. Secondo le previsioni, la situazione dovrebbe peggiorare nella prossime ore ed è quindi a rischio la disputa della partita del girone C della serie C, in programma alle ore 15 allo stadio Viviani tra il Potenza e la Ternana.
Marche oggi sotto la neve, come era nelle previsioni secondo un allerta meteo diramato dalla protezione civile. Nevica a tratti lungo la costa: ad Ancona, dove è attivo il piano antineve e le scuole sono chiuse per precauzione, c'è stato solo un po' di nevischio, ma i mezzi antineve sono in azione nelle zone collinari. Nevica in maniera più decisa nell'entroterra fino ai Sibillini. Viabilità rallentata un po' ovunque: nel Pesarese e nel Maceratese i vigili del fuco sono intervenuti per mezzi intraversati e piante sulla strada. Neve anche nelle zone terremotate dove al momento il vice sindaco di Arquata del Tronto Michele Franchi non segnala criticità allarmanti. "La neve c'è, nell'ordine di una quindicina di centimetri al momento, ma non sta creando particolari problemi né alla viabilità lungo la statale Salaria, né nelle casette Sae che sto controllando personalmente. Teniamo la situazione sotto controllo - ha detto all'ANSA -. Più che la neve, alla quale siamo abituati, a preoccupare sono le temperature che nelle prossime ore e in serata sono attese ancora più basse e potrebbero determinare la presenza di ghiaccio". Nevica in molte città, soprattutto nell'entroterra. Molti i Comuni che hanno deciso di tenere le scuole chiuse.
Raffiche di Bora fino a oltre i 110 km orari sono state registrate nelle ultime ore a Trieste. Secondo le previsioni dell'Osmer Arpa Friuli Venezia Giulia, nel pomeriggio il vento tenderà temporaneamente ad attenuarsi. A causa dell'ondata di maltempo sono stati una quindicina gli interventi portati a termine, nella notte e nelle prime ore di questa mattina, dal Comando provinciale dei Vigili del fuoco per la messa in sicurezza, tra gli altri, di coperture, tende, alberi e finestre pericolanti. A causa delle forti raffiche due container sono caduti nel Canal Grande, in centro città: è in corso un intervento di recupero con il supporto di sommozzatori e dell'autogrù.
Temperature rigide nella notte in Liguria nell'entroterra e lungo la costa. Il record del freddo spetta a Pratomollo (Borzonasca, Genova) con -11.5 gradi, seguita da Monte di Mezzo (Santo Stefano d'Aveto, Genova) con -9.5, da Monte Settepani (Osiglia, Savona) con -9.3. Arpal segnala nevicate deboli nell'entroterra e qualche fiocco è caduto anche a Genova. Sono segnalati venti settentrionali con raffiche di burrasca forte che hanno toccato i 122.8 km orari a Casoni di Suvero e i 108 a Fontana Fresca (Sori, Genova). Considerate le condizioni meteo il centro Arpal ha emesso un avviso di allerta per freddo e vento.
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