Ha sede a Lugano, in Svizzera, ma stabilimento produttivo anche a Caponago, in provincia di Monza e Brianza, la società biofarmaceutica Adienne Pharma & Biotech che produrrà in Italia, a partire da luglio, il vaccino russo Sputnik V . Nata nel 2004, negli anni si è specializzata nella produzione di farmaci di nicchia - si legge sul suo sito internet - spesso trascurati dalle grandi produzioni, per curare le cosiddette malattie rare o orfane.
Per le sue produzioni ha ricevuto anche diversi riconoscimenti. L'azienda, che ha firmato il primo accordo in Europa con il fondo governativo russo Rdif per la produzione dello Sputnik V in Italia, è presieduta da un italiano, Antonio Francesco Di Naro, un manager bergamasco dalla lunga carriera nel settore farmaceutico, che è anche co-fondatore dell'azienda.
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