Un vaporetto in modalità "ambulatorio" all'isola di Sant'Erasmo a Venezia per vaccinare gli abitanti. Il mezzo, messo a disposizione da Actv (azienda del trasporto pubblico) su richiesta del Comune di Venezia, è stato allestito dall'Ulss 3 Serenissima. Attenderà i residenti over 80 di Sant'Erasmo e delle Vignole per consentire loro di ricevere il vaccino senza dover lasciare l'isola.
Un vaporetto attrezzato come amblatorio e così, l'isola di Sant'Erasmo a Venezia, ha visto vaccinati anti-Covid i suoi anziani over 80. Il vaporetto - livrea inusuale rossa - ha attraccato nel pontone in genere usato per caricare e scaricare i passegeri e mentre a terra con calma e in ordine si presentavano i candidati, a bordo si è proceduto a vaccinare gli aventi diritto dell'isola, uno degli 'orti' di Venezia che ospita circa 500 abitanti.
Nessun problema e vaccini tutti utilizzati anche da chi è giunto da Murano e dall'isola delle Vignole per evitare di doversi recare in punti più lontani. Tra le curiosità quella di una coppia che da Murano è arrivata con la propria piccola imbarcazione a motore. I due hanno chiesto informazioni e si sono allontanati con il proprio 'barchino'. Importante la collaborazione avuta dal parroco e dall'alimentarista dell'isola.
I due maggiori 'esperti' di informatica che si sono fatti carico di aiutare per la prenotazione gli anziani che "ne capiscono poco o proprio non hanno il computer" hanno detto.
L'operazione è stata voluta dall'Ulss 3 Serenisssima in collaborazione con il Comune e l'Actv, la società di trasporto pubblico. "Mentre continuiamo la campagna vaccinale - ha detto il Direttore Generale Edgardo Contato -, siamo impegnati a portare direttamente il vaccino agli anziani che risiedono in zone isolate Circa 120 le vaccinazioni effettuate a cui si sommano alcune fatte, sempre nell'isola, a domicilio".
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