Cronaca

Ex Ilva, Osservatorio nazionale amianto: finalmente verità e giustizia

Bonanni: avanti con bonifiche, messa in sicurezza e risarcimenti per le vittime

Redazione Ansa

 "Ambiente svenduto: finalmente verità e giustizia. L'impegno di Contramianto, del suo presidente Luciano Carleo, e dell'Osservatorio nazionale amianto (Ona), prosegue a Taranto come nel resto d'Italia. Avanti con bonifiche, messa in sicurezza, giustizia e risarcimenti per le vittime". Lo ha detto l'avvocato Ezio Bonanni, presidente dell'Ona e legale di Contramianto, commentando la sentenza della Corte d'assise di Taranto nel processo sul presunto disastro ambientale provocato dall'Ilva.
    "Finalmente - sottolinea Bonanni - è emerso il sistema opaco delle istituzioni ipotizzato dalla Procura della Repubblica che ha trovato conferma da parte della Corte d'assise di Taranto, che ha accolto le richieste dell'accusa e delle parti civili. Fabio e Nicola Riva, condannati a 22 e 20 anni - evidenzia -, sono gli ex proprietari e amministratori dell'Ilva la cui condotta è stata ritenuta penalmente rilevante dalla corte di Taranto. È stato condannato anche Nichi Vendola, già presidente della Regione Puglia all'epoca dei fatti - conclude - che, secondo gli inquirenti, aveva esercitato pressioni sul professor Giorgio Assennato, direttore Arpa Puglia, che è stato peraltro anch'egli condannato per il reato di favoreggiamento".
   

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