(ANSA) - VICENZA, 13 GIU - Il Comune di Montacchio Maggiore
(Vicenza) ha deciso di cambiare l'intestazione di una targa
dedicata alle vittime delle foibe, con la precisazione che si
trattò di "perseguitati ed uccisi dai partigiani comunisti del
maresciallo Tito". La nuova dicitura è stata aggiunta ieri alla
targa del monumento eretto una decina di anni fa e dedicato alla
memoria "delle vittime delle foibe e dell'esodo degli italiani
dall'Istria, Fiume e Dalmazia". Una modifica, riferisce Il
Corriere del Veneto, approvata lo scorso marzo e votata da tutto
il consiglio comunale, tranne due astenuti. "Questo è un
messaggio universale contro tutti i totalitarismi" ha detto il
sindaco Giangfranco Trapula d'accordo sulla proposta di modifica
avanzata dal leghista Marco Peruzzi, la cui nonna era originaria
di Cherso. "Il Comune ha dimostrato coraggio perchè è la prima
volta in Italia che su una targa vengono indicati i colpevoli di
quella strage" ha invece osservato Coriolano Fagarazzi,
presidente del comitato provinciale dell'Associazione nazionale
Venezia Giulia e Dalmazia. Perplessità sono state espresse
dall'Anpi "non per la targa in sè, per quanto la dicitura
risulti riduttiva , ma per le motivazioni e i 'non detti'
politici che ci possono essere dietro la decisione di aggiungere
il riferimento ai responsabili" ha invece precisato Michele
Santuliana, presidente della sezione locale dell'Anpi. (ANSA).
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