(ANSA) - ORISTANO, 04 AGO - "Non soffre piu". Poche parole
sulla pagina Facebook della Clinica Due Mari di Oristano
annunciano che Angelo non ce l' ha fatta.
Il veterinario Angelo giunto sul posto - da qui il nome dato al
maremmano - ha pensato di tentare il tutto e per tutto e lo ha
fatto ricoverare alla clinica Due Mari.
"Aveva le zampe carbonizzate, muso, occhi e bocca bruciati,
ustioni dappertutto - racconta Monica Pais - l'abbiamo curato
come un bambino, abbiamo sperato, le ultime analisi erano buone
ma la sindrome multiorgano è stata impietosa". La sua storia
come quella della cerbiatta Lussurzesa e dei tanti animali
scampati al rogo ha toccato il cuore di migliaia di persone. Già
la sera prima il triste bollettino medico sulla pagina Fb. "So
che vorreste saperlo: Angelo sta molto male, il suo organismo
sta cedendo". Poi la notizia della morte.
Se per Angelo non c'è stato niente da fare, migliorano un po'
le condizioni di Luzzurzesa, la cerbiatta giunta alla clinica
con le quattro zampe carbonizzate, trovata vicino alla mamma
morta. "Fra una settimana si saprà quali sono le reali
condizioni - spiega la veterinaria - e in che modo possiamo
intervenire con le protesi. Di certo purtroppo non potremo
rimetterla in libertà: non ha più i piedi". Buone notizie invece
per Rino, il cagnolino rimasto ipovedente a causa delle fiamme.
Ora lo ha preso una volontaria e presto sarà dato in adozione.
(ANSA).
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