(ANSA) - BOLZANO, 20 SET - In Alto Adige cresce il numero dei
bambini in homeschooling. Si tratta soprattutto di famiglie di
lingua tedesca che si oppongono alle misure anti-Covid nelle
aule scolastiche, come l'obbligo di mascherina e i test nasali
permanenti.
L'assessore provinciale alla scuola di lingua tedesca Philipp
Achammer, interpellato dal giornale, sottolinea che i genitori
sono tenuti a garantire la formazione dei loro figli e che gli
progressi di studio dovranno essere dimostrati. Lo scorso anno
scolastico - ricorda - sei famiglie hanno rifiutato questa
verifica. "L'intendenza scolastica e il sindaco a questo punto
sono tenuti a informare il tribunale dei minori", spiega
Achammer che ricorda che i bambini in homescooling perdono il
diritto al trasporto alunni. Alcuni utilizzerebbero infatti i
mezzi, ma non per andare a scuola. (ANSA).
Boom homeschooling in Alto Adige, niente campanella per 454
Ass. Achammer, "i progressi di studio vanno comunque dimostrati"