Lo stato di emergenza scade il 31 marzo, ma già adesso i dati indicano che la pandemia è in fase di ripiegamento. Non così la burocrazia ed i protocolli da seguire, sempre complessi e tortuosi.
Il presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, ha chiarito l'obiettivo: "guardare al futuro e procedere rapidamente verso una normalizzazione della situazione che consenta una ripresa più ordinata e il rilancio del nostro Paese". Due, in particolare, i punti sottolineati: "superare definitivamente il sistema a colori delle zone di rischio assieme all'esigenza che la sorveglianza sanitaria sia riservata ai soggetti sintomatici". Faranno parte del documento da inviare al Governo "che sarà una piattaforma imprescindibile per il futuro confronto fra l'Esecutivo e le Regioni".
Regioni al governo: 'Basta col caos-Covid, ora normalizzare'
'Nuova fase pandemia, stop colori e tamponi solo a sintomatici'