Cronaca

Ucraina: la cronaca della giornata in diretta

Borrell: "Dall'Ue altri 500 milioni per le armi pesanti, sull'embargo al petrolio arriveremo all'accordo"

Redazione Ansa

20.00 - L'ammnistrazione Biden sta "lavorando per chiarire" la contrarietà della Turchia rispetto all'adesione nella Nato di Finlandia e Svezia. Lo ha detto la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, sottolineando che c'è "ampio consenso" sull'adesione di questi due Paesi.

19.24
- Il presidente Vladimir Putin è gravemente malato di cancro e in Russia è già in corso un golpe per rimuoverlo. E' quanto ha sostenuto il capo degli 007 ucraini, il generale maggiore Kyrylo Budanov, in un'intervista a Sky News, senza però fornire alcun dettaglio o prova delle sue affermazioni.

19.18
- Il presidente americano Joe Biden ha assicurato alla premier svedese, Magdalena Andersson, e al presidente finlandese, Sauli Niinisto, il suo sostegno alla politica della porta aperta della Nato e al diritto di Finlandia e Svezia di decidere il proprio futuro, la propria politica estera e le proprie disposizioni in materia di sicurezza". Lo riferisce la Casa Bianca in una nota sulla telefonata tra i tre leader.

19.06 - Il percorso diplomatico per arrivare a un cessate il fuoco in Ucraina "non c'è" non perché i partner non lo vogliono - "noi lo vogliamo" - ma perché Putin è stato "cristallino". Lo ha detto l'Altro rappresentante per la politica estera Ue Josep Borrell. "Non vuole fermare la guerra perché ha obiettivi militari e finché non li raggiunge continuerà a combattere, lo ha detto a chiunque gli ha parlato", ha sottolineato a margine del G7.

18.24
- L'operatore della rete elettrica finlandese ha assicurato di poter fare a meno delle importazioni di energia dalla Russia, sospese da domani per bollette non pagate. "Eravamo preparati per questo e non sarà difficile. Possiamo gestire un po' più di importazioni dalla Svezia e dalla Norvegia", ha detto all'AFP Timo Kaukonen, un responsabile delle operazioni per l'operatore Fingrid, in una fase di tensione con Mosca per i piani di Helsinki di aderire alla Nato.

17.39
- La Russia da domani sospenderà le forniture di elettricità alla Finlandia. Lo ha annunciato la compagnia che eroga il servizio.

17.17
- Ucraina: a 'Mariupol in migliaia in fila per il cibo' Andriushchenko, consigliere del sindaco posta video a Ukrinform  

16.48 - Di Maio, rischiamo una guerra mondiale del pane. 'Iniziativa Italia con Fao per crisi alimentare in Mediterraneo'

15.12 - La commissaria ai Diritti umani del parlamento ucraino, Lyudmyla Denisova, ha affermato che più di 210.000 bambini ucraini sono stati deportati contro la loro volontà dai russi. Facevano parte degli 1,2 milioni di ucraini che Kiev afferma siano stati portati via dal loro paese con la forza. Parlando alla tv nazionale, Denisova ha affermato che "quando i nostri figli vengono deportati, si distrugge l'identità nazionale e si priva il nostro Paese del futuro". Denisova non ha fornito prove a sostegno di queste cifre. Il Guardian, che riferisce della notizia, aggiunge che non è stato possibile verificarle in modo indipendente.

14.21 - "Alla ministeriale del G7 in Germania ho incontrato il collega ucraino Dmytro Kuleba". Lo ha reso noto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio su Twitter, sottolineando che "l'Italia supporta l'Ucraina e continua a impegnarsi per dare linfa a un percorso diplomatico per raggiungere una pace duratura. L'Italia - ha ribadito - sostiene l'ingresso dell'Ucraina in Ue".

13,27 Erdogan contrario a Finlandia e Svezia nella Nato

13,13 Putin e i membri del Consiglio di sicurezza russo hanno discusso dell'operazione militare in Ucraina e delle potenziali minacce poste dalla decisione di Finlandia e Svezia di entrare nella Nato. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, secondo quanto riporta Interfax.

12,46 Papa: "Basta bombardamenti aerei, i cieli tornino luogo di pace"

12,43 Kiev, sanzioni senza stop al greggio romperebbero l'unità Ue

12,43 Gb sanziona anche la 'fidanzata' e l'ex moglie Putin

12,40 Putin a Scholz, lo stallo dei negoziati è colpa di Kiev

11,57 Esplosioni sono state udite a Kiev. Lo riporta Ukraina 24 su Telegram.

11,39 Mosca smentisce, non taglieremo il gas alla Finlandia

11,38 Cremlino, ad ora è impossibile un incontro Putin-Zelensky

11,26 L'adesione della Svezia alla Nato ridurrebbe il rischio di un conflitto nell'Europa settentrionale: è quanto emerge dall'atteso rapporto del Parlamento di Stoccolma sul possibile ingresso del Paese nell'Alleanza.

10,28 "Questa è una questione di relazioni tra Kiev e l'Ue. Però ci sono forti dubbi sul fatto che questo desiderio da parte di Kiev sia innocuo". Lo ha detto il ministro degli esteri russo Serghei Lavrov, secondo quanto riporta Interfax, parlando a Dushanbe, in Tagikistan, in merito alle aspirazioni dell'Ucraina di entrare nell'Ue. "L'Ue - ha aggiunto - si è trasformata da una piattaforma economica costruttiva in un attore aggressivo e militante che ha dichiarato le proprie ambizioni ben oltre il continente europeo".

10,22 "Sull'invio delle armi" in Ucraina "ripeto quello che ho detto dall'inizio: c'è un diritto alla difesa armata in caso di aggressione, questo lo afferma anche il Catechismo, a determinate condizioni. Soprattutto quella della proporzionalità, poi il fatto che la risposta non produca maggiori danni di quelli dell'aggressione. In questo contesto si parla di 'guerra giusta'". Così il card. Pietro Parolin. "Il problema dell'invio di armi si colloca all'interno di questo quadro. Capisco che nel concreto sia più difficile determinarlo, però bisogna avere alcuni parametri chiari per affrontarlo nella maniera più giusta e moderata possibile"

09,30 Borrell: "Dall'Ue altri 500 milioni per le armi pesanti, sull'embargo al petrolio arriveremo all'accordo"

09,15 Nyt, i soldati russi si ritirano anche da Kharkiv

08,55 "Noi non siamo in guerra con la Russia, è la Russia ad aver dichiarato guerra all'Ucraina: c'è chiaramente un aggressore e un aggredito". Lo ha detto il ministro degli Esteri francese Jean-Yves Le Drian in apertura della seconda giornata del G7.

08,35 Michel a Hiroshima: "Da Mosca minaccia alla sicurezza globale. Inaccettabili riferimenti all'uso di armi nucleari"

02,46 "Nel loro desiderio di strangolare la Russia, le potenze occidentali sono pronte a tutto, incluso far resuscitare il nazismo": lo ha affermato la Missione permanente della Federazione Russa presso le Nazioni Unite a Ginevra in una dichiarazione riportata dalla Tass.

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