Cronaca

Vaiolo scimmie: da herpes zoster a vaccini, i falsi miti sul web

Prova a smontarli il Daily Mail, rispunta un laboratorio Wuhan

Il vaiolo delle scimmie (archivio)

Redazione Ansa

 Anche sul vaiolo delle scimmie sono nate online false teorie. C'è chi ha propugnato la tesi secondo la quale sia in realtà solo una "copertura" dell'herpes zoster (Fuoco di San'Antonio) indotto dal vaccino Covid, chi invece nello specifico ha diffuso online la suggestione che a causare la malattia possa essere il vaccino AstraZeneca. Altri hanno suggerito che il virus sia fuoriuscito dal laboratorio cinese al centro del dibattito sull'origine di Covid. A smentire queste teorie è il Daily Mail Online.
    Tutte le teorie hanno avuto origine in India: l'immagine di un'eruzione cutanea legata al fuoco di Sant'Antonio è stata utilizzata per illustrare una storia sul vaiolo delle scimmie pubblicata da The Health Site, descritta come la pagina di informazioni mediche in più rapida crescita. Da allora la foto è stata spacciata come "prova" che l'allerta legata al vaiolo delle scimmie sia falsa. Entrambe le infezioni possono causare vesciche pruriginose. Tuttavia, l'herpes zoster di solito appare sulla pancia e sul torace e solo su un lato del corpo. Mentre con il vaiolo delle scimmie, l'eruzione cutanea spesso inizia sul viso prima di diffondersi ad altre parti del corpo.

In più, c'è chi ha legato il fuoco di Sant'Antonio al vaccino Covid, sostenendo che il vaiolo delle scimmie venga usato come "storia di copertura" per un effetto collaterale. Ma, rileva il Daily Mail, "nessuno dei vaccini Covid può causare il vaiolo delle scimmie. E secondo l'American Academy of Allergy Asthma and Immunology, sono stati registrati solo pochi casi di fuoco di Sant'Antonio in seguito a vaccino a mRNA". Infine, anche il laboratorio cinese al centro del dibattito sull'origine del Covid questa settimana si è ritrovato trascinato nell'epidemia di vaiolo delle scimmie. È emerso che l'anno scorso i ricercatori del Wuhan Institute of Virology stavano sperimentando sul vaiolo delle scimmie, ma solo una coincidenza lega le due cose. Il team ha utilizzato un frammento del genoma del vaiolo delle scimmie, meno di un terzo della sua dimensione completa, cosa che è stata descritta come un modo "facilmente sicuro" per evitare che il virus fuoriuscisse. 

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