Sul piano rifiuti di Roma, presentato oggi, "daremo come termine per le osservazioni, dal 12 agosto al 30 settembre. Dal 30 settembre al 15 ottobre ci sarà la fase di revisione delle osservazioni. Il piano definitivo sarà quindi approvato con l'ordinanza del commissario straordinario, il 15 ottobre. Contestualmente saranno pubblicate le procedure di gara, per le manifestazioni di interesse di chi si vorrà candidare a realizzare gli impianti". Lo ha detto il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, presentando, in qualità di commissario straordinario di governo, il piano rifiuti per la Capitale, nella Sala delle Bandiere in Campidoglio.
Rifiuti, Gualtieri: 'Il 15 ottobre via libera definitivo a piano Roma'
Con il piano rifiuti "Roma cesserà di dover gravare su altri territori per la gestione dei rifiuti ma non importerà rifiuti da altre città", ha detto il sindaco di Roma. "I poteri del commissario riguardano Roma Capitale - ha ribadito - Roma non dovrà più gravare sulla provincia ma neanche si mette nella condizione di dover importare i rifiuti della provincia. Roma cesserà di dover gravare su altri territori. Per quello ci sono gli impianti della Provincia e della Regione".
Per quanto riguarda la parte impiantistica, il piano rifiuti di Roma "si basa su cinque strutture principali: due impianti di biodigestione anaerobica per l'organico da 100 mila tonnellate annue ciascuno; due impianti di selezione delle frazioni secche, carta e plastica, da 100 mila tonnellate ciascuno; un termovalorizzatore" dove andrà il rifiuto "indifferenziato che non richiederà un passaggio negli impianti pre-trattamento, in Tmb, da 600 mila tonnellate annue, e userà le tecnologie più avanzate per la riduzione e controllo delle emissioni ma anche per il riciclo delle ceneri", ha aggiunto Gualtieri, che ha specificato: "Il 38% dei rifiuti di Roma va a valorizzazione energetica, in termovalorizzatori. Una quota non bassissima, con problemi di costi e di emissioni collegati ai trasporti".
Sulla raccolta differenziata Roma è "al 45,2, un dato nettamente inferiore rispetto alla media nazionale del 61,3. Siamo inefficienti nello intercettare plastica, vetro, materiali ferrosi e organico". Lo ha detto il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, presentando, in qualità di commissario straordinario di governo, il piano rifiuti per Roma nella Sala delle Bandiere in Campidoglio.
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