In un anno, tra il primo agosto 2021 e il 31 luglio 2022, sono state uccise in Italia 125 donne, in aumento rispetto alle 108 dei 12 mesi precedenti, in media più di una ogni tre giorni. Lo riporta il dossier annuale del Viminale che evidenzia come 108 di questi omicidi siano stati compiuti in ambito familiare o affettivo, e in particolare 68 di questi hanno avuto come responsabile un partner o un ex compagno.
Secondo i dati, diffusi in occasione del Comitato nazionale per l'ordine e la sicurezza pubblica, sono diminuite negli ultimi 12 mesi le denunce per stalking (15.817), a fronte di 18.653 nel periodo precedente. Contemporaneamente sono aumentati gli ammonimenti del questore, 3.100 contro 2.565, di cui oltre la metà per violenza domestica.
Finito l'effetto lockdown, nell'ultimo anno sono aumentati i reati (2.116.479 in totale), anche se restano sotto il livello pre-pandemia: gli omicidi sono stati 319, le rapine 24.644 e i furti 900mila. Forte aumento per i reati informatici: 8.814 gli attacchi rilevati, contro i 4.938 dei 12 mesi precedenti.
Quasi 2,4 miliardi sono stati sequestrati alla criminalità organizzata, per un totale di 7.752 beni. Il valore è superiore a quello dello scorso anno (1,96 miliardi). Nello stesso lasso di tempo sono stati restituiti alla comunità 2.741 beni, di cui 2.233 immobili e 229 aziende. Sono stati arrestati 48 latitanti, 82 le operazioni di polizia giudiziaria nei confronti delle mafie.