I Paesi dell'Unione Europea "hanno discusso l'ipotesi di una missione di addestramento per le forze ucraine sin da prima della guerra: ora è il momento di agire". Lo ha detto Josep Borrell, Alto rappresentante per la politica estera Ue, aprendo la riunione informale di ministri della Difesa a Praga.
Il ministro della Difesa del Lussemburgo, Francois Bosch, ha precisato che "dobbiamo decidere quale sia il modo migliore per aiutare l'Ucraina", perché "forse una missione di addestramento europea non è il metodo più veloce per addestrare le forze ucraine, si può farlo meglio a livello bilaterale: ora ne discuteremo". Il suo omologo irlandese, Simon Coveney, ha detto da parte sua che "l'Irlanda sostiene in linea di principio la missione di addestramento. Speriamo ora di dare mandato all'Ue perché metta sul tavolo una proposta, in modo che vi sia un processo più coordinato e strutturato a livello europeo, dato che l'addestramento avviene già ora a livello bilaterale con alcuni Paesi membri".
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