(ANSA) - ROMA, 14 OTT - L'Arci aderisce all'appello 24 ore
non-stop per Julian Assange in programma il 15 ottobre
(www.24hassange.
Per questo - come sottolinea l'appello - è stato punito, è
stato ingiustamente
incarcerato e imbavagliato, gli è stato impedito di fare
informazione. Mentre i crimini e i criminali sono impuniti e
assolti. E rischia di essere estradato negli Stati Uniti e
condannato a morte con 175 anni di carcere".
Julian Assange - afferma l'Arci - è il simbolo di tutti i
giornalisti, le giornaliste, le voci libere che con lui possono
essere messe a tacere. Rappresenta un modello di mondo nuovo e
migliore dove l'ingiustizia va condannata e i diritti umani
difesi.
Sono questi i motivi che vedranno domani anche l'Arci in piazza,
in molte iniziative e manifestazioni, per chiedere la
liberazione di Julian Assange e per impedirne la pericolosa
estradizione negli Usa.
Per condannare e respingere un messaggio agghiacciante e
pericoloso per la libertà di stampa e per difendere
l'indipendenza di giornalisti e media, sotto attacco in ogni
parte del mondo.
Anche in Italia, al 41mo posto per la libertà di informazione
secondo l'ultimo
rapporto di RSF - Reporter Sans Frontieres, a causa dei numerosi
giornalisti
minacciati, alcuni dei quali sotto scorta, e allo stallo in cui
versano le proposte di
legge di tutela del diritto di cronaca e della professione.
(ANSA).
Arci, in piazza per Assange e per difendere libertà di stampa
Domani 15 ottobre iniziative in tutto il mondo