Il Papa chiede ai fedeli una 'preghiera speciale' per Benedetto XVI che, dice Francesco al termine dell'udienza generale 'è molto ammalato'. Parole che fanno salire l'apprensione per le condizioni di salute di Joseph Ratzinger, 95 anni, che eletto Papa il 19 aprile del 2005 ha rinunciato al soglio Pontificio l'11 febbraio del 2013.
"Vorrei chiedere a tutti voi una preghiera speciale per il Papa emerito Benedetto, che nel silenzio sta sostenendo la Chiesa. Ricordarlo, è molto ammalato, chiedendo al Signore che lo consoli, che lo sostenga in questa testimonianza di amore alla Chiesa, fino alla fine", ha detto Papa Francesco al termine dell'udienza generale.
"In merito alle condizioni di salute del Papa emerito, per il quale Papa Francesco ha chiesto preghiere al termine dell'udienza generale di questa mattina, posso confermare che nelle ultime ore si è verificato un aggravamento dovuto all'avanzare dell'età. La situazione al momento resta sotto controllo, seguita costantemente dai medici. Al termine dell'udienza generale Papa Francesco si è recato al monastero Mater Ecclesiae per visitare Benedetto XVI. Ci uniamo a lui nella preghiera per il Papa emerito". Lo comunica ai giornalisti il direttore della Sala stampa Matteo Bruni.
Le condizioni del Papa Emerito, Joseph Ratzinger, si sono aggravate già nei giorni precedenti al Natale, quando ha iniziato ad accusare in particolare "problemi respiratori", apprende l'ANSA da fonti qualificate. Benedetto XVI ha trascorso la solennità del Natale sempre all'ex monastero Mater Ecclesiae dove per lui è stata officiata una messa in casa nella cappellina.
Dopo la richiesta a sorpresa ai fedeli, questa mattina da parte di papa Francesco di pregare per il Papa emerito Benedetto XVI, molto "ammalato", anche su Twitter si stanno moltiplicando i tweet in sostegno del Papa Emerito. L'hashtag #Benedetto XVI è già diventato il primo nella lista degli hashtag di tendenza, seguito da #PapaFrancesco e #Ratzinger.
Inviti alla preghiera per le condizioni di salute di Benedetto XVI vengono diffusi anche via social da diversi cardinali. "In questi momenti difficili e gravi, uniamoci in fervida preghiera per il nostro caro Papa emerito", dice su Twitter il cardinale guineano Robert Sarah, prefetto emerito della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti, personalità particolarmente vicina a Joseph Ratzinger. "Uniamoci a Papa Francesco nella preghiera per il Papa emerito Benedetto, e chiediamo al Signore di sostenerlo e consolarlo in questo momento", twitta a sua volta il cardinale Vincenti Nichols, arcivescovo di Westminster, presidente della Conferenza episcopale di Inghilterra e Galles.
"Papa Francesco ci ha chiamato oggi a pregare in particolare per il Papa emerito Benedetto. Uniamoci tutti a questa preghiera! Il Papa emerito Benedetto è stato molto legato al nostro paese e alla nostra chiesa fin dall'infanzia", scrive invece il cardinale arcivescovo di Vienna Christoph Schoenborn, che fin dai suoi anni di studi aveva conosciuto Ratzinger e fu poi suo stretto collaboratore come segretario della commissione per la redazione del Catechismo della Chiesa Cattolica. Anche il presidente della Conferenza episcopale tedesca, mons. Georg Baetzing, vescovo di Limburgo, si è unito via Twitter "alla chiamata alla preghiera di #PapaFrancesco. Il mio pensiero va al Papa emerito. Faccio appello ai credenti in Germania per Benedetto XVI. Preghiamo".
LA RINUNCIA DI RATZINGER
Dopo la clamorosa rinuncia dell'11 febbraio 2013 e un periodo di circa quattro settimane destinato alla preparazione del conclave, Ratzinger ha formalmente rinunciato al soglio pontificio il 28 febbraio 2013, aprendo così la fase cosiddetta della sede vacante. In quel momento ha lasciato per un breve periodo il Vaticano, volando in elicottero a Castel Gandolfo, dove ha trascorso il tempo del Conclave proprio per non influenzare nemmeno solo con la sua presenza indiretta, la scelta del nuovo Papa.
Ma dopo l'elezione di Bergoglio il 13 marzo del 2013, Benedetto XVI è rientrato in Vaticano per prendere possesso della sua nuova dimora, il monastero Mater ecclesiae sulla sommità del monte Vaticano, vicino alla riproduzione della Grotta di Lourdes.
Quasi nulla di ufficiale è mai trapelato sulla salute di Benedetto XVI, se non nelle dichiarazioni del suo storico segretario mons.Gaenswein che ha sempre parlato di una "testa lucida" ma di continui aggravamenti del fisico soprattutto per quanto riguarda i problemi di deambulazione che a un certo punto lo costrinsero anche ad utilizzare un girello.
Di recente, è stato lo scrittore e matematico Giorgio Odifreddi a rivelare che Ratzinger è da diverso tempo ormai afono. Non si sa se abbia mai contratto il covid ma certamente è stato vaccinato.
L'arcivescovo di Monaco, Reinhard Marx, ha invitato i fedeli a stringersi in preghiera per Benedetto XVI, accogliendo l'appello di Papa Francesco. "Se il santo Padre Francesco ci dice che dobbiamo unirci in preghiera, lo faremo oggi in modo speciale con le giovani cristiane e i giovani cristiani", ha affermato il cardinale a Bad Toelz, aprendo le giornate diocesane degli Sternsinger in Baviera.