(ANSA) - MILANO, 01 AGO - In Lombardia "assistiamo a un
fenomeno di 'colonizzazione' della 'ndrangheta" che, anche se da
un lato ha ancora come principale fonte di reddito il
narcotraffico, dall'altro ha subito "una mutazione genetica" con
le infiltrazioni nel settore economico-finanziario e nel mondo
dell'impresa. Lo ha spiegato, in sintesi, il procuratore di
Milano Marcello Viola oggi alla commissione parlamentare
d'inchiesta sul fenomeno delle mafie spiegando che sul
territorio lombardo operano "tutte le mafie ma la 'ndrangheta è
prevalente".
Il procuratore Viola, che ha parlato di un quadro "meritevole
di attenzione e allarmante", pur sottolineando che ancora
"l'attività prevalente è quella del commercio delle sostanze
stupefacenti", ha aggiunto che "è significativo il numero di
procedimenti iscritti per reati economico-finanziari".
Procedimenti a cui si aggiungono quelli che si occupando del
contrasto allo "sfruttamento dei lavoratori".
All'audizione hanno partecipato anche l'aggiunto Alessandra
Dolci e il pm Paolo Storari, titolare dei più importanti
fascicoli sullo sfruttamento dei lavoratori con al centro le
cooperative che offrono alle imprese mano d'opera, "molto spesso
in mano alla criminalità organizzata". (ANSA).
Viola: 'In Lombardia c'è la colonizzazione della 'ndrangheta'
Procuratore di Milano: 'Molte inchieste per reati economici'