(ANSA) - ROMA, 13 AGO - Il questore di Agrigento, Emanuele
Ricifari, e il neo dirigente del costituendo commissariato di
Lampedusa, il vice questore Roberto Cilona, oggi e domani
saranno sulla maggiore delle isole Pelagie per riunioni di
presentazione con il personale e l'organizzazione con quanti
collaborano con la polizia: Croce Rossa italiana, Euaa, Unhcr e
amministrazione comunale. A grandi passi si va verso l'apertura
del commissariato che avrà, entro novembre, complessivamente un
organico di 45 poliziotti.
"L'istituzione del commissariato di polizia a Lampedusa non è
stata decisa dal questore di Agrigento che è stato chiamato
semplicemente a realizzarlo. Lo ha deciso la politica, l'ha
deciso il Governo, in particolare è stato fortemente voluto dal
ministro dell'Interno Matteo Piantedosi e dal capo della polizia
- aveva spiegato Ricifari - . Si è fatto il meglio possibile per
poterlo realizzare presto e in maniera efficace ed efficiente".
Fino ad ora la polizia è sempre stata presente a Lampedusa,
all'interno dell'hotspot, per occuparsi di identificazione,
attività investigative e di polizia giudiziaria e trasferimenti
di migranti, gestendo, come sta accadendo negli ultimi mesi,
numeri straordinari, seppur prevedibili. Coordinato dal vice
questore Roberto Cilona, che dal primo ottobre del 2014 fino a
qualche mese fa, ha coordinato la sezione Dia di Agrigento, sarà
operativo anche un vero e proprio presidio di legalità: una
"casa" delle attività di prevenzione e repressione. (ANSA).
Presto il nuovo commissariato di polizia a Lampedusa
Riunioni operative in vista dell'apertura