Sono stati 63 gli sbarchi registrati ieri, nell'arco di 24 ore, con un totale di 1.826 persone, a Lampedusa.
Un record, per numero di soccorsi e per totale di migranti approdati, mai raggiunto prima sulla più grande delle isole Pelagie dove dalla mezzanotte ad adesso ci sono già stati altri 17 sbarchi con altre 519 persone.
Attualmente sono 4.121 le persone presenti nell'hotspot di Lampedusa e viste le favorevoli condizioni meteo, si prevedono sbarchi, fra oggi e domani, per almeno altri duemila migranti.
Risultano essere insufficienti i trasferimenti che verranno fatti con i traghetti di linea per Porto Empedocle, la cui area di pre-identificazione, non riuscirebbe, anche per l'impossibilità di trovare un numero così alto di pullman necessari agli spostamenti, a sopportare l'enorme mole di
migranti che sono a Lampedusa.
Prefettura e questura di Agrigento si stanno mobilitando per fare in modo che vengano messi a disposizione di Lampedusa navi
e aerei militari.
Sono 258 i migranti presenti nell'area di transito, per le pre-identificazioni, creata a Porto Empedocle. I poliziotti dell'ufficio Immigrazione della Questura di Agrigento stanno ultimando le fotosegnalazioni e quasi tutti verranno trasferiti entro le ore 11. Secondo disposizioni della Prefettura di Agrigento, d'intesa con il Viminale, la polizia scorterà 130 migranti, su 3 diversi
pullman, a Pozzallo; 30 su un bus a Messina, 80, su due mezzi, in Abruzzo; 20 al Cara di Caltanissetta.
In serata, quando approderà il traghetto Galaxy, verranno sbarcati i 740 migranti che stanno per essere trasferiti da
Lampedusa. Già pianificati, dall'ufficio territoriale del governo, alcuni spostamenti: con 3 pullman partiranno, alle ore 20 circa, per il Veneto 150 migranti, 40 per l'Umbria, 150, con tre bus, per l'Emilia e 100, con 2 mezzi, per Vibo Valentia. I complessivi 440 sono stati già identificati dalla polizia, che riesce assieme alla Croce Rossa a tenere i ritmi infernali imposti dai continui sbarchi, all'hotspot di Lampedusa.
Sono 258 i migranti presenti nell'area di transito, per le pre-identificazioni, creata a Porto Empedocle. I poliziotti dell'ufficio Immigrazione della Questura di Agrigento stanno ultimando le fotosegnalazioni e quasi tutti verranno trasferiti entro le ore 11. Secondo disposizioni della Prefettura di Agrigento, d'intesa con il Viminale, la polizia scorterà 130 migranti, su 3 diversi
pullman, a Pozzallo; 30 su un bus a Messina, 80, su due mezzi, in Abruzzo; 20 al Cara di Caltanissetta.
In serata, quando approderà il traghetto Galaxy, verranno sbarcati i 740 migranti che stanno per essere trasferiti da
Lampedusa. Già pianificati, dall'ufficio territoriale del governo, alcuni spostamenti: con 3 pullman partiranno, alle ore 20 circa, per il Veneto 150 migranti, 40 per l'Umbria, 150, con tre bus, per l'Emilia e 100, con 2 mezzi, per Vibo Valentia. I complessivi 440 sono stati già identificati dalla polizia, che riesce assieme alla Croce Rossa a tenere i ritmi infernali imposti dai continui sbarchi, all'hotspot di Lampedusa.
Non soltanto soccorsi nelle acque antistanti, o al largo, di Lampedusa. Ma anche arrivi direttamente sulla terraferma: 6 i gruppi di migranti che sono stati ritrovati e bloccati dai militari della tenenza della guardia di finanza e carabinieri.
Ben 33 erano a Porto 'Nonti dove non è stata ritrovata la carretta usata per la traversata, 42 e 8 sono giunti, con natanti di 7 e 5 metri, al molo commerciale, 44 sono stati bloccati a Cala Croce dove non è stata trovata la barca, 38 erano nei pressi del Santuario della Madonna dell'Aiuto e hanno riferito d'aver lasciato alla deriva il barchino. Una motovedetta della Capitaneria è invece intervenuta nei pressi della scogliera di Cala Galera dove c'erano 47 persone, anche loro avevano lasciato alla deriva il natante.
Durante la notte c'è stato anche un trasbordo di guineani dalla nave ong Ocean Viking che ha effettuato il soccorso, sulla
motovedetta Cp327 della Guardia costiera. Vanno avanti, intanto, non soltanto i pattugliamenti della costa lampedusana, ma anche i conteggi degli sbarcati: ieri, nell'arco di 34 ore, sono stati 65 (e non 63) gli approdi, con un totale di 1.918 migranti.
Non soltanto soccorsi nelle acque antistanti, o al largo, di Lampedusa. Ma anche arrivi direttamente sulla terraferma: 6 i gruppi di migranti che sono stati ritrovati e bloccati dai militari della tenenza della guardia di finanza e carabinieri.
Ben 33 erano a Porto 'Nonti dove non è stata ritrovata la carretta usata per la traversata, 42 e 8 sono giunti, con natanti di 7 e 5 metri, al molo commerciale, 44 sono stati bloccati a Cala Croce dove non è stata trovata la barca, 38 erano nei pressi del Santuario della Madonna dell'Aiuto e hanno riferito d'aver lasciato alla deriva il barchino. Una motovedetta della Capitaneria è invece intervenuta nei pressi della scogliera di Cala Galera dove c'erano 47 persone, anche loro avevano lasciato alla deriva il natante.
Durante la notte c'è stato anche un trasbordo di guineani dalla nave ong Ocean Viking che ha effettuato il soccorso, sulla
motovedetta Cp327 della Guardia costiera. Vanno avanti, intanto, non soltanto i pattugliamenti della costa lampedusana, ma anche i conteggi degli sbarcati: ieri, nell'arco di 34 ore, sono stati 65 (e non 63) gli approdi, con un totale di 1.918 migranti.
Sono 258 i migranti presenti nell'area di transito, per le pre-identificazioni, creata a Porto Empedocle. I poliziotti dell'ufficio Immigrazione della Questura di Agrigento stanno ultimando le fotosegnalazioni e quasi tutti verranno trasferiti entro le ore 11. Secondo disposizioni della Prefettura di Agrigento, d'intesa con il Viminale, la polizia scorterà 130 migranti, su 3 diversi
pullman, a Pozzallo; 30 su un bus a Messina, 80, su due mezzi, in Abruzzo; 20 al Cara di Caltanissetta.
In serata, quando approderà il traghetto Galaxy, verranno sbarcati i 740 migranti che stanno per essere trasferiti da
Lampedusa. Già pianificati, dall'ufficio territoriale del governo, alcuni spostamenti: con 3 pullman partiranno, alle ore 20 circa, per il Veneto 150 migranti, 40 per l'Umbria, 150, con tre bus, per l'Emilia e 100, con 2 mezzi, per Vibo Valentia. I complessivi 440 sono stati già identificati dalla polizia, che riesce assieme alla Croce Rossa a tenere i ritmi infernali imposti dai continui sbarchi, all'hotspot di Lampedusa.
Sono 258 i migranti presenti nell'area di transito, per le pre-identificazioni, creata a Porto Empedocle. I poliziotti dell'ufficio Immigrazione della Questura di Agrigento stanno ultimando le fotosegnalazioni e quasi tutti verranno trasferiti entro le ore 11. Secondo disposizioni della Prefettura di Agrigento, d'intesa con il Viminale, la polizia scorterà 130 migranti, su 3 diversi
pullman, a Pozzallo; 30 su un bus a Messina, 80, su due mezzi, in Abruzzo; 20 al Cara di Caltanissetta.
In serata, quando approderà il traghetto Galaxy, verranno sbarcati i 740 migranti che stanno per essere trasferiti da
Lampedusa. Già pianificati, dall'ufficio territoriale del governo, alcuni spostamenti: con 3 pullman partiranno, alle ore 20 circa, per il Veneto 150 migranti, 40 per l'Umbria, 150, con tre bus, per l'Emilia e 100, con 2 mezzi, per Vibo Valentia. I complessivi 440 sono stati già identificati dalla polizia, che riesce assieme alla Croce Rossa a tenere i ritmi infernali imposti dai continui sbarchi, all'hotspot di Lampedusa.
Non soltanto soccorsi nelle acque antistanti, o al largo, di Lampedusa. Ma anche arrivi direttamente sulla terraferma: 6 i gruppi di migranti che sono stati ritrovati e bloccati dai militari della tenenza della guardia di finanza e carabinieri.
Ben 33 erano a Porto 'Nonti dove non è stata ritrovata la carretta usata per la traversata, 42 e 8 sono giunti, con natanti di 7 e 5 metri, al molo commerciale, 44 sono stati bloccati a Cala Croce dove non è stata trovata la barca, 38 erano nei pressi del Santuario della Madonna dell'Aiuto e hanno riferito d'aver lasciato alla deriva il barchino. Una motovedetta della Capitaneria è invece intervenuta nei pressi della scogliera di Cala Galera dove c'erano 47 persone, anche loro avevano lasciato alla deriva il natante.
Durante la notte c'è stato anche un trasbordo di guineani dalla nave ong Ocean Viking che ha effettuato il soccorso, sulla
motovedetta Cp327 della Guardia costiera. Vanno avanti, intanto, non soltanto i pattugliamenti della costa lampedusana, ma anche i conteggi degli sbarcati: ieri, nell'arco di 34 ore, sono stati 65 (e non 63) gli approdi, con un totale di 1.918 migranti.
Non soltanto soccorsi nelle acque antistanti, o al largo, di Lampedusa. Ma anche arrivi direttamente sulla terraferma: 6 i gruppi di migranti che sono stati ritrovati e bloccati dai militari della tenenza della guardia di finanza e carabinieri.
Ben 33 erano a Porto 'Nonti dove non è stata ritrovata la carretta usata per la traversata, 42 e 8 sono giunti, con natanti di 7 e 5 metri, al molo commerciale, 44 sono stati bloccati a Cala Croce dove non è stata trovata la barca, 38 erano nei pressi del Santuario della Madonna dell'Aiuto e hanno riferito d'aver lasciato alla deriva il barchino. Una motovedetta della Capitaneria è invece intervenuta nei pressi della scogliera di Cala Galera dove c'erano 47 persone, anche loro avevano lasciato alla deriva il natante.
Durante la notte c'è stato anche un trasbordo di guineani dalla nave ong Ocean Viking che ha effettuato il soccorso, sulla
motovedetta Cp327 della Guardia costiera. Vanno avanti, intanto, non soltanto i pattugliamenti della costa lampedusana, ma anche i conteggi degli sbarcati: ieri, nell'arco di 34 ore, sono stati 65 (e non 63) gli approdi, con un totale di 1.918 migranti.
Sono 258 i migranti presenti nell'area di transito, per le pre-identificazioni, creata a Porto Empedocle. I poliziotti dell'ufficio Immigrazione della Questura di Agrigento stanno ultimando le fotosegnalazioni e quasi tutti verranno trasferiti entro le ore 11. Secondo disposizioni della Prefettura di Agrigento, d'intesa con il Viminale, la polizia scorterà 130 migranti, su 3 diversi
pullman, a Pozzallo; 30 su un bus a Messina, 80, su due mezzi, in Abruzzo; 20 al Cara di Caltanissetta.
In serata, quando approderà il traghetto Galaxy, verranno sbarcati i 740 migranti che stanno per essere trasferiti da
Lampedusa. Già pianificati, dall'ufficio territoriale del governo, alcuni spostamenti: con 3 pullman partiranno, alle ore 20 circa, per il Veneto 150 migranti, 40 per l'Umbria, 150, con tre bus, per l'Emilia e 100, con 2 mezzi, per Vibo Valentia. I complessivi 440 sono stati già identificati dalla polizia, che riesce assieme alla Croce Rossa a tenere i ritmi infernali imposti dai continui sbarchi, all'hotspot di Lampedusa.
Non soltanto soccorsi nelle acque antistanti, o al largo, di Lampedusa. Ma anche arrivi direttamente sulla terraferma: 6 i gruppi di migranti che sono stati ritrovati e bloccati dai militari della tenenza della guardia di finanza e carabinieri.
Ben 33 erano a Porto 'Nonti dove non è stata ritrovata la carretta usata per la traversata, 42 e 8 sono giunti, con natanti di 7 e 5 metri, al molo commerciale, 44 sono stati bloccati a Cala Croce dove non è stata trovata la barca, 38 erano nei pressi del Santuario della Madonna dell'Aiuto e hanno riferito d'aver lasciato alla deriva il barchino. Una motovedetta della Capitaneria è invece intervenuta nei pressi della scogliera di Cala Galera dove c'erano 47 persone, anche loro avevano lasciato alla deriva il natante.
Durante la notte c'è stato anche un trasbordo di guineani dalla nave ong Ocean Viking che ha effettuato il soccorso, sulla
motovedetta Cp327 della Guardia costiera. Vanno avanti, intanto, non soltanto i pattugliamenti della costa lampedusana, ma anche i conteggi degli sbarcati: ieri, nell'arco di 34 ore, sono stati 65 (e non 63) gli approdi, con un totale di 1.918 migranti.