Cronaca

I nubifragi sferzano il Nord, una frana ferma i treni per la Francia

Disagi in Liguria, Piemonte e Lombardia. A Milano sorvegliati Seveso e Lambro. Acqua alta a Venezia, neve al Sestriere. Auto intrappolate nella neve nel Cuneese. In 2 giorni 49 eventi estremi sulla penisola

Redazione Ansa

Continua l'ondata di maltempo sull'Italia, in particolare sul nord. In Liguria il nucleo della perturbazione è ora sullo Spezzino. Per una frana in Savoia sono interrotti i treni Italia-Francia a tempo indeterminato: si ipotizza per una settimana. Esonda un torrente in Valtellina. Bomba d'acqua su Trieste. A Milano monitorati i fiumi Seveso e Lambro. Acqua alta a Venezia, neve al Sestriere. Auto intrappolate nella neve, soccorsi nel Cuneese.

Sull'Italia si sono abbattuti 49 eventi estremi tra tempeste di vento, fulmini, nubifragi e grandinate che hanno provocato danni nelle città e nelle campagne con tetti scoperchiati, alberi abbattuti, frane, smottamenti e allagamenti. È quanto emerge dall'analisi della Coldiretti su dati Eswd (European sever weather database) sull'ondata di maltempo in soli due giorni dopo un lungo periodo di caldo anomalo. Italia spaccata in due, sottolinea la Coldiretti "con il maltempo che ha addirittura riportato la neve in quota al Nord e le alte temperature e l'assenza di precipitazioni al Sud che in Sicilia hanno inaridito i terreni favorendo l'innesco degli incendi nelle campagne e nei boschi" dove, ricorda l'associazione, serviranno "almeno 15 anni per ripristinare completamente le zone verdi distrutte dalle fiamme". 

 

 

A Venezia si alza il Mose

Con un leggero anticipo sui tempi previsti, si sono alzate al Lido le barriere del Mose, per proteggere Venezia dalle acque alte. Per stasera è prevista una massima di marea di 108 centimetri, ma non è escluso che le particolari condizioni meteo possano far toccare i 115.

Bollino nero per il traffico al traforo del Monte Bianco

La chiusura ai mezzi pesanti del traforo del Fréjus per una frana in Francia ha ripercussioni immediate sul traforo del Monte Bianco. Dalla mattinata si stanno formando lungo code anche di veicoli leggeri: sia sul piazzale italiano, a Courmayeur, sia su quello francese, a Chamonix, il tempo d'attesa per attraversare la galleria è attualmente di tre ore, rispetto alla mezz'ora prevista prima di ieri. Fino alla riapertura del traforo tra Bardonecchia e Modane, i disagi sono destinati a proseguire: il Geie-Tmb, il gestore italo-francese del Bianco, ha riaggiornato le previsioni del traffico e al momento stima su entrambi i versanti tempi di attesa di almeno due ore fino a giovedì 31 agosto tra le ore 11 e le ore 22, di almeno un'ora dalle 8 alle 11 e dalle 22 alla mezzanotte, di minimo 30 minuti tra le 5 e le 8 e fra la mezzanotte e le 2.

Rientrati nelle loro case gli abitanti evacuati nel Bresciano

Sono rientrati nelle loro case gli abitanti di Rino di Sonico, nel Bresciano, circa una settantina di persone, che erano stati fatti evacuare prudenzialmente ieri per il pericolo di esondazione del torrente Val Rabbia. L'assessore regionale alla Protezione Civile Romano La Russa lo ha spiegato aggiungendo che fino domani alle 9 permane l'allerta rossa fra Varese, Como, Lecco e Sondrio, più precisamente in Valchiavenna, nel Lario e nelle Prealpi varesine. Nelle ultime 24 ore sono caduti 73 millimetri di piaggia nella provincia di Milano, 76 in quella di Brescia, 84 nella provincia di Como, 92 in quella di Bergamo, 104 nel Lecchese, 120 in provincia di Sondrio e 151 nel Varesotto. Nel varesotto e in Valchiavenna, in particolare, nelle ultime 48 ore, sono caduti oltre 200 millimetri di pioggia. 

Chiusa la risiera di San Sabba per allagamenti

Chiuso il monumento nazionale della Risiera di San Sabba per gli allagamenti ed è precluso l'accesso ai giardini pubblici comunali. Lo ha deciso il Comune. Continua a piovere a Trieste: nel corso del primo pomeriggio, dopo la bomba d'acqua che ha colpito la città in tarda mattinata, le strade rimangono allagate, con forti disagi per il traffico. Nel frattempo sono in corso numerosi interventi dei vigili del fuoco.Sono stati richiesti interventi per allagamenti, alberi caduti e pericolanti, manufatti pericolanti, ascensori bloccati e cortocircuiti.

Liguria in allerta gialla, attesa la burrasca

Terminato in Liguria il massimo allerta per temporali, la regione ora entra in allerta gialla fino alla mezzanotte. Contestualmente parte l'avviso per vento e mareggiate. Arpal ha infatti previsto un rinforzo dei venti settentrionali rafficati fino a burrasca forte sul Centro-Ponente e fino a burrasca sul Levante. Per quanto riguarda le condizioni meteo marine, deciso aumento del moto ondoso fino ad agitato con possibili mareggiate intense dal tardo pomeriggio.

A passo Tre Croci evacuate 70 persone

Sono in corso le operazione di evacuazione di 70 persone a causa della frana a Passo Tre Croci, sopra Cortina d'Ampezzo. La colata è scesa a ridosso della strada, che incombe su un condominio, un hotel e un B&B. Le 70 persone evacuate vengono trasportate presso una palestra di Cortina messa a disposizione dal comune. 

Bomba d'acqua a Trieste, centro allagato

Una bomba d'acqua si è abbattuta su Trieste in tarda mattinata, allagando numerose strade del centro tra cui piazza Unità d'Italia. Molti turisti e cittadini hanno cercato rifugio nei bar e nei locali vicini mentre sedie e altri arredi dei locali della zona venivano spostati dal forte vento.

Tempesta di fulmini nel centro Sardegna

Tempesta di fulmini in Sardegna. Un automobilista ha girato un video molto condiviso su Facebook.

"E' iniziato tutto ieri verso le 18 - racconta all'ANSA Valentino Tedde, l'autore dei filmati - Una vera e propria tempesta di fulmini. Io mi trovavo in auto lungo la strada che da Bosa Marina porta a Turas. Tutta la zona è stata investita dalla pioggia e dal vento almeno per circa un'ora. Ma il fenomeno più intenso è arrivato con le scariche elettriche, tante e ripetute".

Esonda un torrente in Valtellina, 10 evacuati

Una decina di persone è stata fatta evacuare dalla frazione di Santa Lucia, a Valdisotto (Sondrio), in Valtellina, per precauzione per la parziale esondazione del torrente Frodolfo alla confluenza con l'Adda. Diverse strade e piste ciclabili in più paesi di Valtellina e Valchiavenna sono state chiuse sempre per il maltempo.

Chiuse tre strade statali al nord

Chiusa la strada statale 470 "Valbrembana" nel territorio Valtellinese e Bergamasco. Chiusura del versante svizzero della strada statale 36 "del Lago di Como e dello Spluga" e chiuso il versante francese della strada statale 21 "della Maddalena" in provincia di Cuneo. Lo comunica l'Anas spiegando che le tre importanti direttrici sono state chiuse in seguito dell'ondata di maltempo che sta interessando le regioni settentrionali.

Neve al Sestriere

L'ondata di maltempo che sta interessando il Piemonte ha portato la neve al Sestriere, fra l'Alta Valle di Susa e la Val Chisone, ad oltre 2.000 metri di quota. La temperatura in mattinata era di circa 2 gradi. 

Ancora pioggia sulla Liguria

 Ricomincia a piovere su Genova, ancora alle prese con qualche allagamento dovuto alle importanti precipitazioni della scorsa notte. La perturbazione si sta spostando verso lo spezzino dove la pioggia adesso è particolarmente intensa. 

 

Frana in Savoia, treni Italia-Francia fermi una settimana

Dopo la grossa frana caduta dalla montagna nella valle francese della Maurienne, in Savoia, resta chiuso per un periodo indefinito il traffico ferroviario tra Italia e Francia attraverso il tunnel del Frejus. Si ipotizza uno stop di una settimana.

 

 Il tunnel autostradale del Frejus è aperto solo ai mezzi con peso inferiore alle 3,5 tonnellate. Interrotte in Francia anche l'autostrada A43, tra Sant-Micel.de-Maurienne e Mdanee la Route Dèpartementale 1006, tra La Praz e Le Freney. 

Linea del Brennero chiusa in Austria per frana

La linea ferroviaria del Brennero è chiusa sul versante austriaco per una frana. Una colata di terra e sassi ha invaso i binari tra gli abitati di Steinach e il confine di stato. Le ferrovie austriache hanno istituito un servizio di bus sostitutivi. La chiusura - informa l'Apa - durerà almeno fino alle ore 18. 

Torna l'acqua alta a Venezia

Torna a Venezia il fenomeno dell'acqua alta. A Piazza San Marco, alle 21.50 di stasera si toccheranno i 105 centimetri. Situazione pressoché analoga anche domani. I tecnici del Mose sono stati allertati per un possibile sollevamento delle paratoie nel pomeriggio.

Frana blocca la Gardesana orientale

Una frana è caduta poco prima delle 7 di stamane a causa del maltempo sulla strada Gardesana orientale, tra le province di Verona e Trento. L'interruzione del traffico riguarda in particolare i comuni di Malcesine e Torbole.

Milano, monitorati Seveso e Lambro

La pioggia intensa caduta su Milano nel tardo pomeriggio di ieri ha provocato diversi allagamenti, ma non si registrano danni, né particolari disagi. Continuano ad essere monitorati i fiumi Seveso e Lambro, che ieri alle 21.45 hanno raggiunto la prima soglia di criticità, ovvero una criticità ordinaria.

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