Cronaca

Una famiglia di grampi torna con i figli nel Golfo di Napoli

L'incontro fra il veliero della Oceanomare Delphis e un branco di 22 esemplari

Redazione Ansa

Un incontro raro al largo di Forio, a Ischia, nell'Area marina protetta (Amp) Regno di Nettuno. Tornano i grampi nelle acque che circondano l’isola d’Ischia: un video realizzato a bordo del veliero Jean Gab della onlus Oceanomare Delphis, documenta un'osservazione che lascia ben sperare per una specie di cetacei che nel 2021 è stata definita “in pericolo” dall’Iucn, l’Unione mondiale per la conservazione della Natura. Un branco di ventidue esemplari è stato avvistato al largo di Punta Imperatore, nella zona pelagica dell’Amp, istituita proprio per tutelare i mammiferi marini: questa specie di delfini, dal corpo tipicamente ricoperto di graffi bianchi negli adulti, effetto delle loro interazioni sociali, e dalla fronte singolarmente bombata, era assente dal 2020. 

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Nel mare di Ischia tornano i grampi (Domenico Bizzarro per Regno di Nettuno e Oceanomare Delphis)

 

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Nel mare di Ischia tornano i grampi (Domenico Bizzarro per Regno di Nettuno e Oceanomare Delphis)

 

Nel gruppo, ripreso dal videomaker Domenico Bizzarro con immagini anche subacquee, si nota la presenza di piccoli giovani, cinque in tutto, accompagnati da 17 adulti, di cui 8 femmine. Tra i grampi è stato foto-identificato un nuovo individuo che è stato chiamato Jorit, in onore dell'artista napoletano. “Un avvistamento significativo – sottolinea il direttore dell’area marina protetta Regno di Nettuno, Antonino Miccio – che conferma l’importanza di quest’area per i cetacei e ci induce a continuare a profondere sforzi nell’opera di tutela e studio di questi splendidi animali. Proprio nelle prossime settimane partirà la campagna invernale di monitoraggio di Oceanomare Delphis, che sosteniamo insieme all’area marina protetta di Ventotene, certi che raccontare questo patrimonio di biodiversità aiuti sempre più a preservarlo”.

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Nel mare di Ischia tornano i grampi (Domenico Bizzarro per Regno di Nettuno e Oceanomare Delphis)

 

Sono sette le specie di cetacei presenti nel golfo di Napoli e più o meno regolarmente censite dai ricercatori di Oceanomare Delphis: la onlus è attiva dal 1991 e ha perfezionato, negli anni, un database significativo degli individui, certificandone in più di un caso – come per alcuni capodogli, a cominciare da Brunone, un vero e proprio habitué del mare di Ischia – la fedeltà al sito, in particolar modo al canyon di Cuma, una profonda valle sottomarina tra le isole di Ischia e Ventotene.

Video A Sorrento i grampi giocano accanto ad una imbarcazione

 

E quattro grampi hanno affiancato un'imbarcazione al largo del Capo di Sorrento, zona C dell'Amp Punta Campanella che prosegue nel progetto di tutela Life Delfi, coordinato dall' IRBIM CNR, invita a segnalare sempre avvistamenti di cetacei e delfini in particolare, utilizzando l'app Marine Ranger scaricabile al link: https://marine-ranger.org/ La citizen science è infatti molto importante per la ricerca, il monitoraggio e la tutela della specie. Attraverso le foto è anche possibile l'identificazione degli esemplari avvistati e seguirne gli spostamenti all'interno del Golfo di Napoli e oltre. Il video è stato realizzato da Daniels Klavins Punta Campanella Diving Sorrento

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