(ANSA) - TORINO, 06 NOV - Un bimbo di Torino, di 5 mesi di
età, è stato salvato grazie a un trapianto di un cuore
proveniente dalla Germania, nonostante fosse incompatibile. È
stata usata infatti per la prima volta al mondo in un paziente
pediatrico, una rivoluzionaria macchina per l'Extra-Corporeal
Membrane Oxygenation (Ecmo), l'EcmoLife.
Il piccolo, nato con una grave cardiopatia congenita, un
cuore univentricolare, era portatore anche di una anomalia
genetica che non consentiva all'unico ventricolo di funzionare
correttamente. L'équipe della cardiochirurgia pediatrica e delle
cardiopatie congenite, diretta da Carlo Pace Napoleone,
dell'ospedale Regina Margherita della Città della salute di
Torino ha tentato con due interventi di stabilizzare la
situazione, che però alla fine è precipitata ugualmente.
A questo punto è stata utilizzata una nuova macchina per
l'Ecmo, l'EcmoLife, che ha consentito di fare sopravvivere il
piccolo fino all'arrivo di un cuore idoneo. Dopo otto giorni di
assistenza extra-corporea, il piccolo paziente è stato
sottoposto al trapianto di cuore con un organo proveniente dalla
Germania, accettato, vista l'emergenza, nonostante fosse di un
gruppo sanguigno incompatibile. L'intervento è durato circa otto
ore ed è tecnicamente riuscito. Il bimbo è tuttora degente nella
terapia intensiva cardiochirurgica, afferente alla rianimazione
pediatrica, diretta da Simona Quaglia. (ANSA).
Salvo bimbo 5 mesi con trapianto di cuore anche se incompatibile
Usata per la prima volta in pediatria una nuova macchina Ecmo