(ANSA) - TORINO, 20 NOV - La pena dell'ergastolo è stata
chiesta oggi alla Corte d'assise di Torino per un pakistano di
23 anni processato con l'accusa di avere ucciso la madre a
martellate dopo un banale rimprovero. L'omicidio è stato
commesso lo scorso 9 marzo nella casa di famiglia a Pinerolo
(Torino).
Secondo quanto ricostruito, la donna, Rubina, 45 anni, aveva
detto al figlio di smetterla di "stare al telefonino tutto il
giorno" e di "cercare un lavoro". La domenica precedente
l'imputato aveva litigato con il padre per lo stesso motivo. Il
giovane, detenuto, confessò immediatamente; oggi ha fatto avere
alla Corte una breve lettera in cui ha scritto "chiedo scusa a
tutti, io amo mia madre". È stata respinta la richiesta della
difesa di disporre una perizia psichiatrica. (ANSA).
Uccise la madre dopo un rimprovero, il pm chiede l'ergastolo
Processo a Torino per un giovane pakistano di 23 anni