Cronaca

Tir di traverso sull'autostrada A4 tentano rapina a un portavalori. Un altro assalto in Sardegna

Sulla Milano-Torino vicino al ponte sul Ticino. I rapinatori sono in fuga. Nell'altro episodio, spari e auto fiamme in Ogliastra. Statale 125 bloccata, non ci sono feriti

Redazione Ansa

È stata riaperta al traffico dopo pranzo l'autostrada A4 Torino-Milano su entrambe le carreggiate nei dintorni di Novara. Era stata chiusa intorno alle 6.30, dopo che si era verificato un tentativo di rapina a un furgone portavalori, poco dopo le 6. la circolazione è ripresa regolarmente.

I malviventi che hanno tentato di bloccare un furgone portavalori con un tir di traverso sulla A4, nella zona di Novara, sono in fuga. La polizia stradale li sta cercando in Piemonte e in Lombardia. L'episodio, a quanto si apprende, non risulta avere causato feriti, né per quanto riguarda il furgone portavalori e il mezzo pesante usato per tentare la rapina, ma nemmeno tra gli automobilisti in transito.

Trasportava oro il portavalori protagonista di un tentativo di assalto stamani. Per fermare il furgone, a quanto si apprende, sono stati esplosi alcuni colpi d'arma da fuoco, ma sembra non indirizzati contro il furgone, bensì in aria. Il portavalori, collegato al gruppo di vigilanza Battistolli di Vicenza, aveva a bordo due persone, ovvero l'autista e un'altra guardia giurata. Quando l'autista si è accorto della manovra del tir, che avrebbe poi sbarrato l'intera carreggiata in direzione Torino, anziché frenare ha accelerato il più possibile ed è riuscito a sorpassare il mezzo pesante senza restare bloccato. È a quel punto che sarebbero stati esplosi dei colpi d'arma da fuoco, ma il furgone ha proseguito nella fuga dall'assalto. L'improvvisa e notevole accelerata, a quanto viene riferito, avrebbe fatto scattare come da procedura un apposito segnale gps verso la centrale operativa del gruppo di sicurezza privata, che a sua volta avrebbe quindi avvisato la polizia stradale. Terminati i rilievi sul posto e pulite entrambe le carreggiate dai chiodi a tre punte, gli investigatori sono alla ricerca dei malviventi che hanno tentato il colpo.

L'autista del furgone portavalori scampato a una rapina sull'autostrada A4 Torino-Milano, nei dintorni di Novara, viene sentito in queste ore dalla polizia stradale nella caserma di Novara Est. Proprio qui, a circa due chilometri da dove è stato tentato l'assalto, l'uomo aveva cercato rifugio, dopo essere riuscito a dribblare il tir che ha tentato di sbarrargli la strada, poco dopo le 6 di stamattina. A quanto si apprende, i malviventi sarebbero stati almeno otto, in due gruppi, e avrebbero cercato di sbarrare entrambe le carreggiate di marcia, da una parte con un tir e dall'altra con un altro mezzo, gettando a terra anche chiodi a tre punte. L'autista del furgone però è riuscito a scappare dall'agguato, dirigendosi dalla polizia. L'agguato non risulta avere causato feriti, né incidenti. Sul posto sono ancora in corso i rilievi della polizia scientifica, anche per verificare la causa di alcune esplosioni sentite da alcuni automobilisti, che non è chiaro se siano state provocate da spari o da fumogeni. Al momento non sono stati rinvenuti bossoli.

Assalto a portavalori in Ogliastra, spari e auto in fiamme

Sono stati attimi di terrore quelli che questa mattina hanno preceduto l'assalto al furgone portavalori della Mondialpol sulla statale 125 a Tertenia, in Ogliastra. Prima di entrare in azione i malviventi hanno incendiato una catasta di pneumatici e bloccato il portavalori sia davanti che dietro, con due furgoni probabilmente rubati prima.

Dal mezzo della Mondialpol il commando armatao ha fatto scendere i vigilantes e poi con un ordigno ha fatto saltare lo sportello posteriore dal quale avrebbero poi sottratto i soldi, ma non è chiaro se l'operazione sia riuscita. Gli inquirenti, infatti, ancora mantengono il più stretto riserbo sul bottino.

Nel frattempo il commando ha sparato vari colpi di pistola, incendiato i due camion utilizzati per sbarrare la strada e lo stesso furgone della Mondialpol prima della fuga. I malviventi hanno pensato anche ad incendiare un autoarticolato per evitare i soccorsi provenienti dalla zona di San Vito. Sul posto sono subito giunti i carabinieri del Nucleo Investigativo di Nuoro e della Compagnia di Jerzu. Hanno già sentio l'autista del furgone della Mondialpol e gli autisti e i passeggeri dei vari mezzi che passavano da quelle parti. Sul posto sono arrivate anche le squadre dei vigili del fuoco di Lanusei, Tortolì e San Vito che sono riusciti a spegnere le fiamme in tarda mattinata.

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