Cronaca

Arriva il liceo del Made in Italy e la nuova formazione tecnica

Iscrizioni dal 18 gennaio sulla Piattaforma Unica

Studenti a Milano

Redazione Ansa

La riforma degli istituti tecnico-professionali, il Liceo del Made in Italy e la nuova Piattaforma Unica per le iscrizioni: sono le maggiori novità in vista del nuovo anno scolastico 2024-2025.

È stata inviata nei giorni scorsi a tutte le scuole la nota con le indicazioni relative alle iscrizioni per l'anno scolastico 2024/2025. Anche quest'anno si svolgeranno online le procedure di iscrizione per tutte le classi prime delle Scuole statali primarie e secondarie di I e II grado. La domanda resta cartacea per la Scuola dell'infanzia.

Da quest'anno - e questa è una delle novità - è online la Piattaforma Unica (https://unica.istruzione.gov.it/it), punto di accesso per usufruire dei principali servizi e strumenti del ministero. E proprio all'interno della Piattaforma Unica è presente il nuovo punto di accesso alle iscrizioni online, con tutte le informazioni utili per la procedura: https://unica.istruzione.gov.it/it/orientamento/iscrizioni.
   

Le domande di iscrizione online devono essere inoltrate dalle ore 8.00 del giorno 18 gennaio 2024 alle ore 20.00 del 10 febbraio 2024.

Per il prossimo anno scolastico, e questa è un'altra delle maggiori novità, sarà possibile iscriversi ai percorsi sperimentali quadriennali della filiera tecnologico-professionale. La riforma dell'istruzione tecnico-professionale, che prevede la nascita di una nuova "filiera", in verità è ancora in Parlamento: ha appena superato la prima lettura in commissione al Senato. Ma il ministero ha comunque accelerato usando la possibilità di sperimentare il percorso quadriennale per gli istituti tecnici partito in sordina nel 2022: intanto partiranno dal prossimo anno le classi prime con percorsi quadriennali che daranno la possibilità di accedere all'Istruzione tecnica superiore.

Sulla riforma della filiera tecnico professionale, per la verità, il Consiglio superiore della pubblica istruzione ha espresso parere negativo e forti critiche arrivano soprattutto dalla Flc Cgil ma non solo. Le scuole devono esprimere entro il 30 dicembre l'adesione alla sperimentazione della nuova filiera.

"I dirigenti scolastici della Flc Cgil - afferma oggi il sindacato - esprimono forte preoccupazione per le tensioni che si stanno determinando nelle scuole in conseguenza della forte pressione esercitata dal ministero dell'Istruzione e del Merito per l'approvazione da parte degli organi collegiali della scuola della partecipazione alla sperimentazione dei percorsi quadriennali della filiera formativa tecnologico professionale".

Dal prossimo anno, e questa è una ulteriore novità, sarà possibile iscriversi anche al nuovo Liceo del Made in Italy. Una clausola prevede che, in via transitoria e nelle more dell'adozione del regolamento che dovrà essere emanato dal Governo entro 3 mesi dalla approvazione della legge, la costituzione delle classi prime del percorso liceale del made in Italy può avvenire, su richiesta delle istituzioni scolastiche che erogano l'opzione economico-sociale del percorso del Liceo delle scienze umane, e previo accordo tra l'ufficio scolastico regionale e la Regione a risorse invariate.

Infine oggi è stato previsto dal ministero dell'Istruzione che nell'ambito della riorganizzazione della rete scolastica - il cosiddetto dimensionamento - i dirigenti scolastici titolari di più sedi possano essere supportati da docenti facenti funzioni vicarie.

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