(ANSA) - MILANO, 06 GEN - Mentre la Procura di Milano attende
per la prossima settimana il deposito di una prima informativa
della Guardia di Finanza sul caso Chiara Ferragni-pandoro
Balocco, è probabile che le indagini che riguardano la
influencer si allarghino a tutti i contratti in cui compare la
parola beneficenza. E quindi oltre al dolce natalizio e alle
uova di Pasqua, dovrebbero essere effettuati la raccolta delle
carte e gli approfondimenti pure sulla bambola Trudi e altri,
eventuali, prodotti al centro di campagne benefiche simili alle
due già nel mirino della magistratura.
Da quanto è filtrato, l'inchiesta milanese, al momento senza
indagati e titolo di reato, oltre a poter fare un passo avanti
già nei prossimi giorni con il capitolo pandoro, punta ad
approfondire, è questa l'idea, ogni attività della nota
imprenditrice postata sui social con lo scopo di donare fondi a
sostegno di onlus, ospedali, bambini in difficoltà e così via.
Tra queste, appunto, anche la vendita della bambola Trudi ,
una limited edition, creata dopo il matrimonio con Fedez e
venduta tramite il suo e-commerce The Blonde Salad per poi
devolvere il ricavato all'associazione Stomp Out Bullying
impegnata nella lotta al cyberbullismo.
In attesa di una, quasi scontata, denuncia querela anche su
tale vicenda (la quale al momento non è oggetto di
accertamenti), il procuratore aggiunto Eugenio Fusco lunedì
prossimo avrà una riunione operativa con gli investigatori del
nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Gdf per fare il
punto della situazione e decidere come procedere in merito alla
vicenda del pandoro. (ANSA).
Dopo pandoro e uova focus dei pm su altri contratti di Ferragni
Attesi per prossima settimana primi esiti su dolce natalizio