(ANSA) - CAGLIARI, 09 GEN - Un nome da studente universitario
diverso da quello anagrafico. Anche contro ogni forma di
discriminazione connessa all'identità di genere.
Ester Cois, delegata del rettore per l'Uguaglianza di Genere,
spiega perché si tratta di un traguardo importante: "La
consapevolezza della propria responsabilità cruciale rispetto al
tema della garanzia dei diritti personali di tutte e tutti ha
condotto Unica a essere una delle prime università italiane, già
nel 2018, a dotarsi di questo fondamentale strumento in tema di
policies inclusive, originariamente destinato alla sola
popolazione studentesca. La stretta collaborazione tra il
Comitato unico di garanzia e il settore del Coordinamento
servizi agli studenti e studentesse, ha marcato un intenso
processo di elaborazione delle proposte di modifica al
Regolamento vigente, in coerenza con le linee guida diffuse
dalla conferenza nazionale degli organismi di Parità delle
Università italiane".
Un percorso durato 3 anni, non facile, sottolinea Unica Lgbt:
"La necessità di agitare le acque, dibattere e difendere questa
battaglia come studentə ha richiesto un impegno non trascurabile
da parte dei singoli. Prima con l'approvazione e poi
l'inserimento della modifica, possiamo dire con entusiasmo che
Unica ha fatto dei passi realmente significativi verso
l'inclusione e la parità di genere, nostri capisaldi da sempre,
e per cui non possiamo che esprimere estrema felicità e
sollievo". L'attivazione della carriera alias può essere
richiesta da ogni persona appartenente a qualunque titolo alla
comunità accademica dell'Università di Cagliari che desideri
utilizzare un nome diverso da quello anagrafico. (ANSA).
Identità di genere, universitari Cagliari possono cambiare nome
Emanato nuovo regolamento per attivazione carriere alias