(ANSA) - ROMA, 10 GEN - Violenza sessuale aggravata nei
confronti di una bambina di sei anni. E' l'accusa che ha portato
agli arresti domiciliari un collaboratore scolastico.
Secondo la denuncia formalizzata dai carabinieri di
Cinquefrondi, la violenza sarebbe avvenuta a scuola: la piccola
aveva raggiunto l'uomo - un sessantenne originario della
provincia di Reggio Calabria- in una stanza per una fotocopia
che le aveva chiesto la maestra. E lui approfittando del fatto
che erano soli avrebbe costretto la bambina a subire atti
sessuali.
Tornata in classe la bimba non si era confidata nè con gli
insegnanti nè con i compagni. Era riuscita invece ad aprirsi con
la mamma alla quale ha raccontato nel dettaglio quello che le
aveva fatto l'uomo. La rapida attivazione del "codice rosso",
applicato tempestivamente d'intesa e con il coordinamento della
procura di Palmi, ha consentito ai militari dell'arma di
procedere agli accertamenti in pochi giorni . Una volta
acquisita la testimonianza della bambina, alla presenza di una
psicologa nominata dai pm, hanno concluso in brevissimo tempo
l'attività di indagine. (ANSA).
Violenza sessuale a scuola su bimba di 6 anni, arrestato
Ai domiciliari un bidello, provvedimento del tribunale di Palmi