Cronaca

Fuga dall'ora di religione, il vescovo la promuove sui social

Monsignor Ghizzoni da Ravenna: 'Non è catechismo ma crescita'

Redazione Ansa

(ANSA) - BOLOGNA, 19 GEN - È fuga degli studenti dall'ora di religione a scuola e così il vescovo decide di inviare una lettera ai genitori, in vista delle iscrizioni per il prossimo anno, e di promuovere l'importanza dell'insegnamento anche sui social, con dei "reel" sull'argomento. Accade a Ravenna, protagonista monsignor Lorenzo Ghizzoni.
    "Si tende a pensare che quella a scuola sia un'ora di catechismo - spiega il vescovo intervistato da Qn-Resto del Carlino - Ma non è così, né l'insegnante di religione è un catechista. L'ora di religione è un'opportunità di crescita personale, di conoscere in modo critico il mondo che ci circonda. Aiuta anche a comprendere meglio altre discipline, perché i collegamenti con altre materie, alcune anche insospettabili, sono tanti. È un'ora nella quale si insegna la dimensione culturale della religione".
    L'idea di promuoverla con dei video brevi sui social è "venuta a Simona Scala, da pochi mesi direttrice dell'Ufficio scolastico diocesano. Ne abbiamo parlato, l'idea mi è piaciuta e così siamo partiti con la lettera ai genitori e i reel". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it