(ANSA) - ROMA, 23 GEN - Il vero inverno è durato poco. Già
nei prossimi giorni torneranno infatti temperature anomale,
oltre i 10 gradi in Val Padana, oltre i 15 gradi al Centro ed
oltre i 20 gradi al Sud.
Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma
l'espansione dell'anticiclone nordfricano, con temperature fino
a 10-12 gradi oltre la media del periodo. Le anomalie saranno
più marcate in montagna ed al Centro-Sud e l'anticiclone porterà
temperature troppo elevate in particolar modo per le aree di
montagna.
Non mancheranno però delle eccezioni: nelle prossime ore una
blanda perturbazione in transito favorirà momenti di instabilità
sulla dorsale appenninica con qualche debole nevicata oltre i
1100-1300 metri fino al Sud. Ma dal pomeriggio, e almeno fino
alla fine del mese, non si prevedono altri sussulti
significativi: dominerà l'alta pressione con temperature in
aumento, cieli perlopiù liberi da nubi con tempo asciutto e
mite. Mercoledì 24 mostrerà già i primi segni di caldo anomalo,
ad iniziare dalle montagne, poi il picco sarà raggiunto tra
giovedì e venerdì quando addirittura lo zero termico si porterà
fino a 3900 metri, una quota tipica di fine giugno-inizio
luglio. In questo contesto, tuttavia, si segnala vento forte sui
crinali alpini tra mercoledì e giovedì, poi la possibilità di
banchi di nebbia da giovedì in Pianura Padana durante le ore
notturne. A tratti transiteranno anche delle sottili velature
ma, come detto, dominerà la stabilità anticiclonica
subtropicale.
Questa alta pressione nordafricana rimarrà centrata tra
Spagna e Francia e si estenderà sull'Italia almeno fino alla
fine del mese, compresi i famosi Giorni della Merla (29-30-31),
noti come i più freddi dell'anno. Le temperature, conclude il
meteorologo, si manterranno ancora sopra la media climatica del
periodo fino all'inizio di febbraio. (ANSA).
Meteo, torna la primavera con temperature anomale oltre la media
Per l'anticiclone africano. 20 gradi al Sud, caldo fino febbraio