(ANSA) - ROMA, 06 FEB - Confermate in Cassazione le due
condanne nel procedimento nato dal crollo di due palazzine ex
Iacp (Ater) ad Amatrice dovuto al terremoto del 24 agosto del
2016 che causò la morte di 19 persone.
I supremi giudici hanno ribadito le pene a 9 anni di
reclusione per Ottaviano Boni, all'epoca direttore tecnico
dell'impresa costruttrice Sogeap e a 5 anni per Maurizio
Scacchi, geometra della Regione Lazio-Genio Civile.
Crollo palazzine ad Amatrice, la Cassazione conferma le condanne
Durante il terremoto del 24 agosto 2016 vi morirono 19 persone