(ANSA) - TORINO, 06 FEB - La condanna per due mediatori e
l'assoluzione per un imprenditore sono stati chiesti a Torino in
un'indagine che riguarda la fornitura di mascherine per il Covid
nel 2020. L'accusa, come riporta il quotidiano Corriere di
Torino, è di truffa ai danni dello Stato e frode in pubbliche
forniture.
L'acquisto era avvenuto da un imprenditore con società con
sede a Londra, attraverso i due mediatori per cui ora il
pubblico ministero Giovanni Caspani ha chiesto la condanna al
termine dell'istruttoria dibattimentale, sostenendo che si
fossero improvvisati fornitori, cercando le mascherine su un
noto sito, Alibaba. "Ci hanno fornito della spazzatura
invendibile. Bastava restituire i soldi, dove sono finiti?" le
parole di Andrea Castelnuovo, avvocato dell'Azienda sanitaria
locale che con la denuncia aveva fatto partire l'inchiesta.
(ANSA).
Indagine mascherine Covid, chiesta condanna per due mediatori
A Torino nel 2020 uno stock di 350mila Ffp2 ma erano chirurgiche