(ANSA) - ROMA, 13 FEB - Nuova ondata di cyber-attacchi degli
hacker filorussi Noname057(16) contro siti italiani, "in
supporto agli agricoltori che stanno protestando". Ad aiutare i
Noname altre 3 crew: Folk's CyberArmy, 22C e CyberDragon.
Come nelle precedenti azioni, si tratta di attacchi di tipo
Ddos (Distributed denial of service): in pratica si invia
un'enorme quantità di richieste al sito web obiettivo, che non è
in grado di gestirle e quindi di funzionare correttamente.
Limitati, al momento - a quanto risulta - i disagi. L'Agenzia
per la cybersicurezza nazionale sta monitorando la situazione.
Sul loro canale Telegram, come al solito, i Noname postano
affermazioni di propaganda filo-Mosca. "Gli agricoltori - si
legge - sono stanchi delle politiche sbagliate delle autorità
italiane, che sponsorizzano con tutte le loro forze il regime
criminale di Zelenskyj e non cercano nemmeno di risolvere i
problemi interni del Paese, fregandosi dei propri cittadini.
Gloria alla Russia!".
Tra gli obiettivi che gli hacker sostengono di aver colpito,
ci sono i siti di varie istituzioni, aziende e banche: l'Agenzia
del demanio, Credem, Bper, le aziende del trasporto pubblico di
Siena, Torino, Palermo Cagliari e Trento.
Analoga offensiva dal gruppo di criminali informatici è stata
condotta nei giorni scorsi conto la Spagna; anche in quel caso,
in supporto alla protesta degli agricoltori di quel Paese.
(ANSA).
Hacker russi attaccano siti italiani, 'solidali con trattori'
Nuova offensiva del gruppo Noname057(16)