(ANSA) - FIRENZE, 19 FEB - "É prematuro" poter dire qualcosa
sulla "dinamica del crollo" che si è verificato nel cantiere del
supermercato Esselunga in via Mariti a Firenze e nel quale sono
morti cinque operai. Ma dopo un primo sopralluogo effettuato
dagli investigatori e dagli inquirenti, "il dato molto empirico
che ci siamo fatti è che vi fossero diverse criticità".
Gli accertamenti su questo fronte, ha sottolineato il
procuratore, "si sono limitati ad un dato di corrispondenza tra
la posizione di queste persone e il rispetto delle norme
sull'ingresso nel territorio nazionale". Quanto
all'identificazione degli operai estratti dalle macerie, Spiezia
ha affermato che "il problema è di abbinare i nomi ai corpi"
poiché le vittime "sono state travolte da strutture imponenti
per peso e cemento". É dunque iniziata una "complessa attività
di identificazione su ciò che resta di questi poveri operai, con
l'ausilio di esperti, che richiede competenze specifiche, anche
di tipo genetico". (ANSA).
Crollo Firenze: il pm, 'diverse criticità nel cantiere'
Spiezia, 'prematuro capire dinamica. Identificazione difficile'