(ANSA) - MOLFETTA, 21 FEB - "La vita di Dario è stata
cancellata dalla ferocia di una mano assassina ma possiamo noi
ergerci a giudici di chi compie il male contro un fratello? Ci
saranno la giustizia umana e la giustizia divina a decidere la
giusta condanna a chi ha provocato la morte di Dario. A noi
stasera spetta solo il dovere di pregare per Dario, perché,
nella grande misericordia divina, sia accolto fra le braccia di
Dio Padre".
"A noi - ha continuato il sacerdote - spetta solo impegnarci
a promuovere il bene delle persone. A noi tocca l'obbligo di
rendere migliore la nostra città, con il nostro personale
contributo, con quello di chi ci amministra e con il servizio di
tutte le agenzie educative, civili ed ecclesiali, che scelgono
di mettersi accanto ai ragazzi e ai giovani per far crescere in
loro il desiderio di fare sempre del bene e allontanarsi dalla
strada del male".
Don Vito ha poi ricordato la marcia della non violenza e
della legalità che si svolgerà a Molfetta questa sera. Una
manifestazione che intende "ricordare Dario ma soprattutto
affermare che è possibile far rifiorire la speranza nel bene,
rafforzare l'amore fraterno, consolidare il rispetto reciproco,
potenziare le iniziative a favore della legalità e della non
violenza".
All'esterno della chiesa è stato affisso uno striscione con
la foto della vittima e la frase: "Che il tuo sorriso possa
risplendere anche da lassù. Dario vive". (ANSA).
Funerali 23enne ucciso, parroco 'non siamo giudici del male'
L'omicidio è stato compiuto a Molfetta giovedì scorso