"Sto cercando di non leggere le notizie che mi riguardano perché purtroppo mi fa male, malissimo. Rivivo la stessa angoscia.
"Come faccio a fare le gare - continua la ragazza - se ci sono quei tre? Non posso salire in pedana e vedere di nuovo quelle persone, le stesse che mi hanno fatto del male. Mi mettono paura, ma io non voglio abbandonare la scherma". Poi ripercorre quello che è avvenuto la notte tra il 4 e il 5 agosto: "La sera siamo andati tutti nel bar di fronte all'hotel a festeggiare dopo le gare di Milano. Ricordo solo di aver bevuto qualcosa, poi il nulla. Mi sono svegliata in una stanza - racconta - semi incosciente, non avevo energia, non potevo muovermi".
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La schermitrice: "Come faccio a fare le gare se ci sono quei tre?"