Cronaca

Inchiesta Perugia, FI: 'Avanti rapidi con gli strumenti esistenti'

Barelli: 'La commissione d'inchiesta ha tempi lunghi, da valutare'. Pd: 'La destra complottista fomenta l'allarme'

.

Redazione Ansa

"La commissione antimafia e la magistratura stanno mettendo in luce le irregolarità drammatiche di dossieraggio che emergono dell'inchiesta. FI ritiene che bisogna andare avanti velocemente, per individuare i possibili mandanti e gli strumenti adeguati ci sono: la commissione antimafia e l'azione della magistratura che hanno già offerto una fotografia a tinte fosche". Quanto ad una commissione d'inchiesta, "la sua attivazione ha tempi sicuramente lunghi e se ne potrà valutare la necessità". Così, all'ANSA, il capogruppo di FI alla Camera, Paolo Barelli. Sia Lega, sia Iv si sono detti a favore della commissione d'inchiesta. 

 

Pd: 'Destra complottista fomenta l'allarme'

 "Assistiamo da giorni al tentativo della destra di fomentare un clima di allarme e vittimismo - ha detto la capogruppo del Pd alla Camera Chiara Braga intervenuta a Skytg24 Agenda -. Siamo stati tra i primi a denunciare i pericoli e a voler chiedere di fare chiarezza sulla ricerca di informazioni riservate che coinvolge politici e cittadini, ma il complottismo non aiuta a comprendere l'accaduto". "Si vuole usare una vicenda davvero preoccupante per indebolire istituzioni fondamentali come la Procura nazionale antimafia e comprimere la libertà di stampa", ha aggiunto.

Striano: 'Parlerò ai giudici e vedrete'

"Risponderò davanti ad un giudice, poi vedrai che succederà. Ho fatto il mio lavoro con dignità e professionalità assoluta e con i miei metodi, non quelli dei burocrati". Così il tenente della Guardia di Finanza, Pasquale Striano, indagato a Perugia nell'indagine su una presunta attività di dossieraggio, in un messaggio inviato al quotidiano il Giornale. L'ufficiale è coinvolto nel procedimento assieme al pm della Dna, Antonio Laudati.

Leggi l'articolo completo su ANSA.it