(ANSA) - VERONA, 10 MAR - Sequestrata con la forza da due
sconosciuti all'uscita di scuola, in pieno giorno, e portata in
un angolo appartato, dove la coppia di cittadini stranieri
avrebbe abusato di lei, molestandola sessualmente. E' l'accusa
che una ragazza di 12 anni, e la madre di questa, hanno rivolto
nei confronti di due cittadini indiani, che dopo il fermo dei
Carabinieri sono stati portati in carcere a Verona.
Nella denuncia l'adolescente e la madre hanno raccontato le
fasi del sequestro e della violenza. La ragazzina sarebbe stata
avvicinata dai due stranieri all'uscita da scuola, in una zona
di Verona, afferrata con la forza e trascinata contro la sua
volontà per alcune centinaia di metri. Qui, in una strada
secondaria, i due uomini, di 37 e 47 anni, l'avrebbero
molestata. La ragazzina ha urlato con tutto il fiato e ha
lottato strenuamente, riuscendo alla fine a fuggire ai suoi
sequestratori. Le grida hanno attirato la madre della 12enne,
che si trovava nei pressi della scuola, intervenuta sul posto
quando i due si erano allontanati. Si tratta di due immigrati
indiani senza fissa dimora, impiegati come manodopoera,
probabilmente in nero, nel settore agricolo. Gli investigatori
contano di trovare riscontri anche nelle immagini delle
telecamere di sicurezza, o di privati, presenti nella zona.
(ANSA).
Ragazzina 12enne sequestrata e molestata, due uomini in carcere
I due stranieri si dicono innocenti e parlano di un equivoco