(ANSA) - MILANO, 18 MAR - Carol Maltesi è stata "uccisa per
un costante filo rosso, quasi un denominatore comune di delitti
omologhi e della stessa indole: perché non era un uomo ma una
donna", punita con "intento vendicativo" perché cercava "la sua
indipendenza, economica e personale". Lo scrive la Corte
d'Assise d'appello di Milano nelle motivazioni della sentenza
con cui, il 21 febbraio, ha portato da 30 anni all'ergastolo la
condanna per Davide Fontana, bancario 45enne che l'11 gennaio
2022 uccise l'ex fidanzata 26enne a Rescaldina.
Corte, in omicidio Maltesi filo rosso di vendetta su donne
Motivi dell'ergastolo: "Da ex fidanzato barbarie,lei era libera"