(ANSA) - ROMA, 18 MAR - "Brutale e gratuita violenza fisica e
di inflizione di sofferenze corporali personali che non possono
che avere prodotto, per la loro imponenza, gravissimo dolore e
tormento in senso stretto, in un crescendo che ha originato
l'evento morte, anche a voler trascurare il dato del patimento
psicologico". E' quanto scrivono i giudici della Prima Corte
d'Assise di Roma nell'ordinanza con cui hanno respinto le
eccezioni avanzate dai difensori dei quattro 007 accusati del
rapimento, delle torture e dell'omicidio di Giulio Regeni.
Regeni: giudici, 'da imputati brutale e gratuita violenza'
Respinte eccezioni difese. 'Modalità tipiche della tortura'