(ANSA) - VARESE, 22 APR - E' accusato di minaccia, tentata
violazione di domicilio e danneggiamento, il 34enne comparso
oggi davanti al giudice del Tribunale di Varese Davide Alvigi.
La vicenda contestata risale al settembre 2021 e si riferisce a
un rifresco di nozze organizzato in un'elegante villa a
Galliate Lombardo (Varese) affacciata sul lago.
Secondo l'accusa, il 34enne, all'epoca nelle vesti di novello
sposo, completamente ubriaco così come la comitiva di amici che
partecipava al rinfresco, una volta capito che dopo il taglio
della torta non sarebbe più stato servito vino, ha dato in
escandescenza. "Ti taglio la testa", ha minacciato la
proprietaria della villa mimando il gesto, per poi insultarla,
cercando di raggiungere l'appartamento della donna e
danneggiando ciò che incontrava sul suo cammino.
"Dopo quello che è successo abbiamo smesso di organizzare
matrimoni nella nostra villa. Quel lavoro era la mia vita, ma
quell'episodio era stato davvero troppo. La sposa era in
lacrime", ha detto la proprietaria della villa che assistita
dall'avvocato Fabio Ambrosetti ora chiede i danni.
Il 34enne, difeso dall'avvocato Mauro Dalla Chiesa, rigetta
le accuse pronto a dare la propria versione dei fatti. (ANSA).
Lo sposo è ubriaco, il rinfresco di nozze finisce in tribunale
'Non si serve più vino' e si scaglia contro proprietaria villa