(ANSA) - MILANO, 07 MAG - Ha "iniziato lo sciopero della
fame" il trapper da milioni di follower Baby Gang, 22 anni in
vetta nelle classifiche dello streaming col suo ultimo album,
tornato in carcere a fine aprile, dopo che si trovava ai
domiciliari con il braccialetto elettronico da gennaio e con
condanne in primo grado a 4 anni e 10 mesi per una rapina e a 5
anni e 2 mesi per una sparatoria nell'estate 2022 in una zona
della movida milanese.
"Ascoltare la radio è uno dei pochi sollievi nella giornata
di un carcerato - si legge sul profilo Instagram del 22enne,
curato dal suo entourage -.
Il trapper, all'anagrafe Zaccaria Mouhib, è tornato in
carcere (ora è detenuto a Lecco) su decisione della Corte
d'Appello di Milano perché, mentre era ai domiciliari, avrebbe
"comunicato con un numero indeterminato di soggetti, pubblicando
fotografie su Instagram, ove viene ritratto mentre impugna una
pistola che punta verso l'obiettivo, ostentando il braccialetto
elettronico".
"La superficialità di questa motivazione lascia sbalorditi -
aveva commentato, l'avvocato Niccolò Vecchioni - dal momento che
l'account social del cantante è gestito dal suo manager ed il
materiale pubblicato è stato realizzato in sessioni di lavoro
che erano state autorizzate dalla stessa Corte di appello. Un
provvedimento sintomo di schizofrenia giudiziaria avverso il
quale faremo appello al Tribunale del Riesame". La pistola
mostrata nel video, ha spiegato la difesa, era finta. (ANSA).
Trapper Baby Gang, 'in carcere faccio sciopero della fame'
Giudici: "ai domiciliari pubblicò foto sui social con pistola"