Cronaca

Casteldaccia: funerali per Epifanio Alsazia ad Alcamo

Parroco Enzo Santoro: "Non si può morire di lavoro"

Redazione Ansa

(ANSA) - ALCAMO, 11 MAG - Ultimo saluto di parenti e amici anche per Epifanio Alsazia, il socio e contitolare della Quadrifoglio Group, morto nella strage di Casteldaccia. Il primo a scendere nell'impianto e il primo a trovare la morte. Un grande lavoratore, uno che non lasciava mai gli operai nonostante i suoi 71 anni, hanno sottolineato parenti e amici dell'imprenditore. A celebrare i funerali è stato don Enzo Santoro, parroco della chiesa del Sacro Cuore, nel quartiere in cui abita la famiglia Alsazia. La funzione si è svolta nella chiesa Madre gremita di fedeli. Presenti alle esequi i massimi vertici provinciali e regionali dell'Arma dei carabinieri; il figlio della vittima è in servizio alla compagnia di Partinico.
    "Non si può morire di lavoro per portare un pezzo di pane a casa - ha detto il parroco nel corso dell'omelia - La parole del Signore in questi momenti difficili ci guiderà. Perché sia per noi vicinanza e speranza nuova. E per chi ha fede c'è sempre una vita nuova quando finisce quella terrena". Presenti alla cerimonia anche il sindaco di Alcamo Domenico Surdi e il sindaco di Castellammare del Golfo Giuseppe Fausto. Il sindaco Surdi ha proclamato oggi il lutto cittadino per Epifanio Alsazia e Roberto Raneri, i concittadini vittime dell'incidente sul lavoro di Casteldaccia. I funerali di Raneri si svolgeranno lunedì prossimo sempre ad Alcamo. (ANSA).
   

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