(ANSA) - MILANO, 11 MAG - Ci sarebbe un indagato nel
fascicolo per rissa e lesioni aperto dal pm Michela Bordieri in
attesa di una eventuale querela del personal trainer Cristiano
Iovino, 37 anni, picchiato nella notte tra il 20 e il 21 aprile
scorso per strada a Milano, dopo - come si legge oggi su diversi
quotidiani - una rissa in un locale con il rapper Fedez.
Iovino, entrato nella vicenda della separazione tra Francesco
Totti e Ilary Blasi per un caffé preso con la showgirl, vive tra
Roma e Milano.
Più tardi nella stessa notte, quando il personal trainer
stava rincasando, alle 3 e 30, in via Marco Ulpio Traiano, alla
periferia di Milano, era stato circondato da alcuni uomini,
scesi da un van, che lo avevano picchiato. Sarebbero, secondo
quanto ricostruito in Procura, in maggior parte ultrà del Milan.
Il 37enne era stato soccorso dal personale del 118 e medicato
sul posto. Erano intervenuti anche i carabinieri, ma Iovino non
aveva voluto sporgere denuncia.
Il personal trainer, tifoso laziale, sempre secondo quanto
ricostruito, nella notte avrebbe chiesto aiuto ad alcuni ultrà
biancocelesti a Roma per avere il supporto degli ultrà, visto il
gemellaggio che lega le due tifoserie. (ANSA).
Il trainer Iovino picchiato dopo rissa con Fedez in un locale
Per Procura gli aggressori sarebbero ultrà Milan, un indagato