(ANSA) - LA SPEZIA, 13 MAG - E' durato poco meno di mezz'ora
l'interrogatorio di garanzia di Matteo Cozzani, ex sindaco di
Porto Venere e capo di gabinetto di Giovanni Toti, arrestato con
l'accusa di corruzione e turbata libertà degli incanti
nell'ambito dell'inchiesta che ha scosso la Regione Liguria.
Cozzani ha rilasciato alcune dichiarazioni spontanee di fronte
al gip Mario De Bellis.
"E' sereno e tranquillo di poter chiarire tutti gli addebiti,
che contesta, pur vivendo una situazione non semplice. Al
momento non è ancora in grado di rispondere nel merito - ha
detto ai cronisti l'avvocato Gastaldo uscendo dal palazzo di
giustizia -. Ha fatto presente che le esigenze cautelari, dal
nostro punto di vista, non sussistono perché non ricopre da anni
la carica di sindaco di Porto Venere e anche perché, in ragione
del clamore mediatico della vicenda, non ricoprirà più il ruolo
di capo di gabinetto". Poco prima il fratello di Matteo Cozzani,
l'imprenditore Filippo Cozzani, si era a sua volta presentato
davanti ai giudici insieme al suo avvocato Luca Bicci. (ANSA).
Cozzani nega addebiti,legale 'non sussistono esigenze cautelari'
Poco meno di mezz'ora davanti al gip De Bellis alla Spezia