(ANSA) - PESCASSEROLI, 25 MAG - Gli orsi vittime dei curiosi,
non più liberi di vivere in tranquillità la loro stagione degli
amori. Accade nel Parco Nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise dove
l'ente che gestisce una delle più importanti aree verdi tutelate
ha dovuto chiudere il sentiero che porta decine di escursionisti
a filmare gli orsi in amore.
Il Parco, con un'apposita ordinanza, ha disposto la chiusura
del sentiero F10 che sale in vetta al Monte Marsicano, quota
2.245 metri, dopo aver riscontrato che gruppi di persone si
appostano ogni giorno, spesso accompagnate da guide, per poi
pubblicare sui social, dopo poche ore, video di orsi che si
incontrano nel periodo degli amori.
L'ente ha anche raccolto testimonianze di chat, tra
frequentatori della zona, dove vengono condivise informazioni
puntuali degli orari e delle località in cui vedere gli orsi in
accoppiamento. Molte persone, accompagnate e non, sono salite in
quota anche prima dell'alba, contravvenendo al regolamento sulla
fruizione turistica delle aree.
"Crediamo che vedere tanti video di orsi, come quelli postati
in questi giorni, sia sicuramente molto emozionante - recita una
nota del Parco - Non comprendiamo però come nessuno si preoccupi
del fastidio, delle interferenze e del disturbo che viene
arrecato a questi splendidi e unici animali selvatici". La
chiusura del sentiero F10 resterà in vigore fino al 9 giugno,
salvo esigenze di proroga per la migliore tutela degli orsi.
Situazione completamente diversa e più tragica è quella che
ha scosso una località del Trentino, dove è stato trovato morto
un cucciolo di orso albino in una foresta sopra l'abitato di
Garniga, sul Monte Bondone. A trovare il cucciolo è stato il
Corpo forestale della Provincia di Trento dopo la segnalazione
di alcuni escursionisti in merito a un esemplare in difficoltà.
"Abbiamo ricevuto la segnalazione e ci siamo portati sul
posto. L'animale non stava bene - ha spiegato a T quotidiano il
dirigente del Servizio foreste, Giovanni Giovannini - ma la
nostra indicazione è quella di stare lontani per non provocare
le madri. Il protocollo prevede di favorire il ricongiungimento
familiare, quindi almeno come primo intervento è giusto
spostarlo dalla zona trafficata e lasciare che sia la madre a
recuperarlo". (ANSA).
Ressa per filmare orsi in amore, stop ai curiosi
Parco Nazionale d'Abruzzo chiude sentiero, 'disturbano animali'