(ANSA) - TRIESTE, 26 MAG - L'alzabandiera solenne in piazza
dell'Unità d'Italia ha aperto il 36/o raduno nazionale dei Fanti
d'Italia in svolgimento a Trieste, concomitante con il 70/o
anniversario del ritorno di Trieste all'Italia e con il 400/o
della costituzione del primo reggimento di fanteria italiano,
uno dei più antichi reparti dell'Esercito, che rivive
nell'associazione nazionale Cravatte Rosse del 1° San Giusto.
Dopo i discorsi ufficiali - a portare il saluto del Capo di
Stato maggiore dell' Esercito è stato il comandante delle Forze
operative terrestri Gaetano Zaule - si è svolta la sfilata sulle
Rive fino in piazza del Ponterosso.
I Fanti sono il "cuore pulsante delle Forze armate, loro con
umiltà e determinazione hanno difeso i confini, mantenuto la
pace e la nostra libertà e ora continuano a proteggere la nostra
sicurezza - ha detto l'assessore alle Autonomie locali e
Sicurezza Pierpaolo Roberti - Trieste con la sua storia e il suo
ruolo strategico è il luogo ideale per celebrare questa
ricorrenza perché è una città che per anni è stata testimone di
momenti di grande tensione e aspre sofferenze, ma che ha sempre
saputo risorgere rinnovando guardando con fiducia al futuro,
così come è nello spirito dei Fanti".
L'assessore ha rimarcato che "la storia dei Fanti si è
intrecciata con quella della nazione, dalle battaglie più
cruente alle missioni di pace in terre lontane: ognuno di loro
porta il peso della responsabilità di appartenere a una
tradizione gloriosa", spesso associata ai valori del
volontariato e dell'assistenza in qualsiasi contesto operativo.
(ANSA).
A Trieste il 36/mo raduno nazionale dei Fanti d'Italia
Regione Fvg accoglie in piazza dell'Unità il reparto valoroso