(ANSA) - CAGLIARI, 29 MAG - Troppe violenze sugli animali in
Sardegna. Lo denuncia la Lav segnalando gli ultimi fatti
registrati in pochi giorni nell'Isola: la morte d Nutellino, il
gatto ucciso a bastonate a Sedini, due teste di cavallo in mezzo
alla statale a Samatzai e un video choc di un giovane a Porto
Torres che si riprende mentre strappa la testa a un uccellino.
"Ennesimi episodi di crudeltà nei confronti degli animali in
Sardegna che si aggiungono ad una lista che continua ad
allungarsi - attacca l'associazione - Tra le cause una
subcultura antropocentrica che considera gli animali alla
stregua di oggetti inanimati, la tolleranza e la non condanna di
questi gesti e dei loro autori. Faremo di tutto perché i
responsabili paghino per le loro crudeltà, anche se le attuali
pene previste per questi reati sono insufficienti e non fungono
da deterrente".
La Lega anti vivisezione rilancia così l'ugenza di una nuova
legge più retrittiva. "La proposta di pene più severe per i
maltrattamenti e la violenza sugli animali è ferma da settimane
alla Commissione giustizia della Camera - ricorda l'associazione
-. Lav Sardegna si rivolge a tutte le istituzioni, compreso il
nuovo governo regionale, chiedendo un impegno immediato ed
importante per promuovere iniziative e politiche adeguate per i
diritti degli animali, che aiutino a porre fine a queste
vergognose vicende che tra l'altro forniscono un ritratto
distorto della Sardegna, facendola apparire come una terra di
trogloditi". (ANSA).
Allarme della Lav, troppe violenze sugli animali in Sardegna
In pochi giorni uccisioni, maltrattamenti e video choc