(ANSA) - AVELLINO, 29 MAG - "Non sono impresentabile: i
criteri della Commissione parlamentare antimafia non soltanto
costituiscono una lesione dei diritti costituzionali, ma non
fanno giustizia della realtà". Angelo Antonio D'Agostino,
candidato di Forza Italia alle elezioni europee nella
circoscrizione Sud, contesta il suo inserimento nella lista dei
cosiddetti "impresentabili" resa nota dalla presidente della
commissione parlamentare antimafia, Chiara Colosimo.
D'Agostino, sindaco di Montefalcione, in provincia di
Avellino e presidente dell'Avellino Calcio, venne rinviato a
giudizio nel 2016 con l'accusa di corruzione per un atto
contrario ai doveri di ufficio. "Questa accusa - spiega il suo
difensore, Teodoro Reppucci - è decaduta mentre permane quella
di falso rispetto alla quale, pur potendo far valere la
prescrizione, intervenuta ormai tre anni fa, D'Agostino è
rimasto nel processo per chiedere con forza l'assoluzione con
formula piena perché certo della propria innocenza". (ANSA).
D'Agostino (FI), 'non sono un impresentabile'
'Criteri Antimafia ledono diritti costituzionali'