(ANSA) - GENOVA, 29 MAG - Riprenderanno nelle prossime ore
gli interrogatori delle persone informate dei fatti nell'ambito
dell'inchiesta sulla corruzione che ha terremotato la regione
Liguria e portato, dal 7 maggio, agli arresti domiciliari il
presidente Giovanni Toti. Il primo a essere sentito, forse già
venerdì, dovrebbe essere Andrea La Mattina, membro del comitato
portuale in quota Regione.
Altro interrogatorio atteso è quello della manager Ivana
Semeraro, del fondo Icon Infrastructure, che si sarebbe
rifiutata con Spinelli di finanziare per 40 mila euro il
comitato elettorale di Giovanni Toti, perché a suo avviso
"questi pagamenti possono essere visti come corruzione". La sua
testimonianza servirà a capire il perché di quelle perplessità
riguardo all'azione dell'imprenditore. Davanti ai pm verranno
convocati anche il sindaco Marco Bucci, che avrebbe a sua volta
fatto pressioni a Carozzi per cambiare idea sul Terminal
Rinfuse, e l'armatore Gianluigi Aponte.
E, ancora, saranno presto convocate in procura tre testimoni
chiave per la vicenda del tombamento di Calata Concenter. Si
tratta di Annamaria Bonomo, ex Avvocato dello Stato a Genova e
consulente (a titolo gratuito) della Struttura Commissariale per
la ricostruzione post Morandi guidata da Bucci; Lucia Cristina
Tringali, dirigente e responsabile dell'anticorruzione interna
di Autorità Portuale, e l'architetta Cristina Bartolini,
Soprintendente alle Belle Arti di Genova. Tutte e tre, nel 2022
avevano espresso dubbi di legittimità sull'operazione. (ANSA).
Toti: a breve riprende sfilata testimoni, anche Semeraro
La procura vuole approfondire diversi aspetti dell'inchiesta