(ANSA) - LODI, 30 MAG - Un magazziniere di 28 anni, italiano
incensurato residente nel Lodigiano, è stato sottoposto a fermo
e condotto in carcere dai carabinieri, nelle scorse ore, perché
indiziato di violenza carnale su una paziente ventenne
dell'ospedale di Vizzolo Predabissi, nel Milanese al confine con
il Lodigiano. A denunciarlo, martedì mattina subito dopo il
fatto, era stata la giovane che sostiene di essere stata abusata
su una barella in uno degli ambulatori del pronto soccorso.
L'uomo è stato interrogato dal Gip di Lodi e sostiene, invece,
che si sia trattato di un rapporto pienamente consensuale. Per
ora rimane, comunque, in carcere.
Quando i carabinieri sono arrivati in ospedale, l'indiziato
era ancora al pronto soccorso e dormiva. A raccogliere il primo
allarme lanciato dalla vittima sono stati gli infermieri del
reparto. (ANSA).
Ragazza denuncia violenza sessuale in Pronto soccorso, un fermo
Nel Milanese, 28enne accusato di abusi su una paziente 20enne